Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Michelangelo perfezionò il genere del disegno d’omaggio per Tommaso de’ Cavalieri, il gentiluomo romano incontrato nel .
46 G. Mongeri, Michelangelo Buonarroti, ricordo al popolo Italiano, Firenze 1875.
47 L. Steinberg, Michelangelo’s last paintings ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] e in Germania, poi in Italia: nella Leggenda dei tre vivi e dei tre morti (l’incontro di tre cavalieri, durante una caccia, con ecc.); c) assenza di attività elettrica cerebrale; d) assenza di respirazione spontanea. La definizione rigorosa del ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] dominio religioso dell’ordine dei Cavalieri teutonici, fu secolarizzato con il unico e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò ), terza figlia di Enrico VIII.
In Italia, la R. si affermò solo in ambienti ...
Leggi Tutto
Pittore (Taverna 1613 - La Valletta 1699). Personalità complessa, ebbe una sostanziale organicità di stile. Il suo eclettismo apparente è dato, infatti, dal desiderio di raggiungere rapidamente larghi [...] ambienti dell'aristocrazia e fu insignito del cavalieratod'ubbidienza dell'ordine gerosolimitano. Le prime Nel periodo 1640-45 è forse da collocarsi un viaggio di studio in Italia settentrionale e in particolare a Venezia, dove P. poté avere visione ...
Leggi Tutto
Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] definitiva attività di architetto. Viaggi di studio per l'Italia (1771; 1775, a Venezia si legò in amicizia la borsa dei Mercanti (1783, demolita nel 1805), la cappella dei Cavalieri di Malta (1789-1800), l'istituto Smol´nyj delle fanciulle nobili ( ...
Leggi Tutto
VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] il duca aveva fondato l'ordine dei Cavalieri di Santo Stefano, per il quale di studio attraverso l'Italia allo scopo di raccogliere nuovo A. Del Vita, Arezzo 1927 (pubblicato anche in: K. D. Frey, Der literarische Nachlass G. V.s, II, Monaco 1930 ...
Leggi Tutto
MARINI, Marino
Daniela Fanini
(App. I, p. 824; II, II, p. 269)
Scultore, pittore e incisore italiano, morto a Viareggio il 6 agosto 1980. I molti viaggi in Italia e nel Nord Europa lo avevano messo [...] estero. Nel 1940, dimessosi dalla cattedra di Scultura della Scuola d'arte di Monza, che teneva dal 1929, iniziò l'attività in masse compatte e bloccate; suoi temi preferiti sono: i ''cavalieri'', i ''nudi'' (e tra questi la figura simbolo della ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] 31-70; L. de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del Monte. Alcune note sugli esordi della la miniatura, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat., Roma 1995, pp. ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] dal braccio di mare che si insinua nel Corno d'Oro (Χρυσόκερας o Κέρας) lungo 11 km, Zeuxippos, perché fu richiamato in Italia dall'invasione dei Galli e morì oltre la spina, appaiono ai lati due cavalieri che corrono verso il centro, uno seguito ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] gotico. Cavalli e cavalieri agiscono per lui in la luce del primo mattino è sul punto d’invadere i campi e mettere in fuga le brume L. Berti, Nel raggio di Piero. La pittura nell’Italia Centrale nell’età di Piero della Francesca, Venezia 1992.
42 ...
Leggi Tutto
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...