DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] forse lo stesso che, con altri cavalieri, partecipa all'ambasciata d'omaggio del Parlamento friulano del 29 1981, p. 407 n. 18; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, III, p. 234; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s. v. Torriani ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] ad istruire personalmente, composto da un corpo di cavalieri e da uno di fanti (quest'ultimo di Arezzo dell'anno 1502, in Arch. stor. italiano, s. 1, I (1842), pp. 216, 222, 226; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di G. Panicada, II, Bari ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, SISTEMA DEI
HHubert Houben
Federico II, dopo l'incoronazione imperiale celebrata a Roma il 22 novembre 1220, procedette a imporre con energia il suo dominio sul Regno facendosi [...] . Nei pochi anni che regnò sul Mezzogiorno d'Italia, ed esattamente tra il 1195 e il 1197, egli affidò l'amministrazione dei castelli di Sicilia, Calabria, Puglia e Terra di Lavoro a cavalieri tedeschi chiamati magistri castellani (Houben, 2001, ed ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] partisse alla volta dell'Oriente con cinquanta cavalieri bene armati. Mentre il messo imperiale Bertoldo edizione curata da C. Imperiale di Sant'Angelo, III, Roma 1923, Fonti per la storia d'Italia, XIII, pp. 39 s., 49 s., 112, 118, 124, 140-143, 154 ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] e di aiutare i Ceva in caso di necessità con dieci cavalieri e duecento fanti per quindici giorni all'anno.
Nel decennio 1894-95, II, pp. 312 ss.; C. Desimoni, Sulle Marche d'Italia e sulle loro diram. in marchesati, in Atti della Soc. ligure di ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] B. all'età di quindici anni entrò nell'Ordine dei cavalieri di Malta, e nel 1709 nell'esercito imperiale, si dice del marchese A. B. - A., Parma 1775; C. Botta, Storia d'Italia, XI, Capolago 1833, passim;A. Zobi, Storia civile della Toscana, Firenze ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] Cremona e il comando di un contingente di 400 cavalieri: si trattava di una carica certo assai più .; Poesie provenzali storiche, a cura di V. De Bartholomaeis, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXII, Roma 1931, n. 133 pp. 145 s.; n. 116 ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] settembre con Alfonso d'Avalos in un esercito di circa 4000 tra cavalieri e fanti costrinse i . 1999, lett. 229 e n.; F. Sansovino, Origine e fatti delle famiglie illustri d'Italia, Venezia 1670, pp. 167 s.; P. Spino, Istoria della vita e fatti di ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] Bonifacio nel luglio del 1290con un centinaio di cavalieri ed altrettanti balestrieri. Come il suo predecessore, C. Imperiale di Sant'Angelo, V, Roma 1929, in Fonti per la storia d'Italia..., XIVbis, pp. 20-24, 99-109, 118; V. Vitale, Documenti sul ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] orientale del V secolo sul basso Danubio, anche quella ostrogota d’Italia portava un costume decorato da una grande coppia di fibule secolo sotto il dominio unno, dall’ambiente dei cavalieri nomadi.
Come in tutti gli altri potentati statali germanici ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...