BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'Ordine di Malta e partecipò [...] sacro-profana, VI, Venezia 1706, col. 1579; B. Del Pozzo-R. Solaro di Govone, Ruolo generale de' Cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia..., Torino 1714, p. 250, G. V. Marchese, La galeria dell'onore..., Forlì 1735, II, p. 563; A ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] preso il sopravvento nell'Italia centrale, tenendo in scacco Firenze e Perugia.
A rafforzare la posizione d'Assisi, l'ultimo di dicembre del 1319 il B. marciò con seicento cavalieri, mandatigli dal conte d'Urbino e dal vescovo d'Arezzo, su Spoleto e ...
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BERNARDUCCI, Michele (Bernardi Michele, Michele di Berarduccio, Michele di Bernardo)
Olga Marinelli-Marcacci
Nobile feudatario della montagna di Assisi, i cui beni confinavano con Rocca Paida, situata [...] : in una quietanza rilasciata l'8 dic. 1213 da alcuni cavalieri al Comune di Assisi per il servizio prestato un "Michael" , Fulginiae 1658, p. 200; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 978; Acta Sanctorum octobris…, ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] degli Arcadi morti,I, Roma 1720, pp. 357-361; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia,I, 1, Brescia 1753, p. 46; C. A. di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri dei Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, p. 14; A. Ademollo, I teatri di Roma nel ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] del re. Nel 1868 Vittorio Emanuele II istituì l’ordine della Corona d’Italia, diviso in cinque classi: cavalieri, cavalieri ufficiali, commendatori, grandi ufficiali, cavalieri di gran croce. Inoltre nel 1898 fu istituito l’ordine al merito ...
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ARDUINO
Raoul Manselli
Di origine lombarda, già "miles" della Chiesa ambrosiana, venne con altri suoi compagni d'arme a cercar fortuna nell'Italia meridionale, ove si pose al servizio dei Bizantini, [...] ove ottenne, nel 1040, da Michele Doceano, catapano d'Italia, il governo di parecchie città sulla linea di confine future conquiste.
A. fece allora entrare nel marzo 1041 trecento cavalieri normanni in Melfi, che divenne così la base dell'espansione ...
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BORRI, Landolfo
Adele Bellù
Milanese di nobile famiglia, viene ricordato raramente dalle fonti e soltanto per la sua partecipazione alle lotte cittadine nei primi anni del sec. XIV. Nel dissidio tra [...] in Milano e il 6 gennaio dell'anno successivo vi veniva incoronato re d'Italia. Prima di partire per Roma scelse tra i membri dei due partiti milanesi i cavalieri che dovevano accompagnarlo: per i viscontei compare, tra gli altri, il Borri. Questa ...
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Tucci, Giuseppe
Orientalista (Macerata 1894-San Polo dei Cavalieri 1984). Accademico d’Italia (1929) e professore di filosofia e religioni dell’India e dell’Estremo Oriente nell’università di Roma (1930-64), [...] fondò insieme a Giovanni Gentile l’Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente, di cui fu direttore (1933-47) e poi presidente (1947-78). In tale veste dette un sostanziale contributo alla politica culturale italiana in Asia meridionale e ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] la santità della lotta che in Italia meridionale si combatteva contro i Saraceni, peste lo uccise e decimò l’esercito. Carlo d’Angiò concluse un trattato con il principe musulmano di 1344 da Veneziani, Ciprioti e cavalieri di Rodi, ebbe come unico e ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (1667) è il punto d’arrivo dei poemi eroici cristiani la cui voga risale al Cinquecento italiano; Samson Agonistes è la squisita eleganza. La loro discendenza letteraria è dai cavalier poets. Dopo l’impeto fantastico della letteratura elisabettiana ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...