Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] novembre del 1231 e uno dei comandanti dei cavalieri genovesi nel 1234, durante la repressione della -322.
D. Calcagno, Il patriarca di Antiochia Opizzo Fieschi, diplomatico di spicco per la Santa Sede fra Polonia, Oriente Latino ed Italia del XIII ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] periodo di conflitto, stipulato con Ruggero II d'Altavilla quell'accordo di Benevento che vedeva una sua azione nei comuni dell'Italia centrosettentrionale per predisporre le condizioni di un congruo numero di cavalieri per la spedizione crociata e ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] nel concorso dei cavalieri francesi, visto Pasqua, quando iniziò il viaggio di ritorno in Italia. Questa volta passò per Châlons-sur-Marne ( mutat tempora. Fest-schrift für A. Becker, a cura di H.D. Hehl-H. Seibert-F. Staab, Sigmaringen 1987, pp. 235 ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] che annoverava fra i suoi membri cavalieri cittadini legati alla giudicatura. Disattese assai discreta; tre volte più di Carlo d'Angiò, malgrado questi abbia occupato il doppio del , La propaganda antiimperiale nell'Italia federiciana: l'azione degli ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] maggio 1264, ma U. morì prima dell'arrivo di Carlo in Italia. La questione della Terra Santa fu presente a U. fin dal Oldoino recognitae [...], II, Romae 1677, coll. 145-66; D.M. Federici, Istoria de' cavalieri Gaudenti, I-II, Vinegia 1787: I, p. 186; ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] per ottenere il patriarcato gerosolimitano).
D. segui il papa nel viaggio da questo intrapreso in Italia e in Francia per predicare la il legato, D. era stato costretto a impegnarsi al mantenimento di un contingente di trenta cavalieri. Ma poi ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] reclutamento dei cavalieri combattenti, suo favore il crollo del potere imperiale nell'Italia centrale, dopo la morte di Enrico VI, n.s., IV (1974), pp. 70-77; M. Dykmans, D'Innocent III à Boniface VIII. Histoire des Conti et des Annibaldi, in ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ricorrere a quel principe, uno dei più brillanti cavalieri francesi, deve essersi allora deciso, invece, P. Fedele, Per la storia dell'attentato di Agnani, in Bull. d. Istit. st. ital., XLI (1921), pp. 195-232; Rassegna delle pubblicazioni su B. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Venezia un esercito di cavalieri provenienti dalla Francia e dall'Italia settentrionale, Innocenzo III 94 s., 131 s., 152, 223, 226 s., 241; A. Luchaire, Innocent III. La question d'Orient, Paris 1907, pp. 25-28, 46, 96 s., 99 s., 104 s., 109, 114 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] pena provare a proporre uno sguardo d’insieme.
La Ratio gesuitica delle alla ‘scuola’ del matematico galileiano Bonaventura Cavalieri presso il convento dei SS. Eustachio ecclesiastica e censura politica in Italia tra Cinquecento e Seicento, Atti ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
nomare
v. tr. [der. di nome] (io nòmo, ecc.), ant. o letter. – 1. Nominare, nel senso di assegnare, imporre un nome, o in quello di chiamare con il proprio nome o con altro particolare appellativo (che viene esplicitamente indicato): per nomi...