L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] . I manufatti preziosi erano conservati all'interno deltempio o in appositi edifici, i più modesti probabilmente Perachora, Argo) sono dedicati ad Hera, bronzetti di guerrieri, cavalieri, altri raffiguranti forse il dio o il dedicante e cavalli ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] di solito soltanto i sacerdoti potevano recarsi all'interno deltempio, mentre i fedeli sostavano fuori, accanto all'altare del mondo.
I confini vacillano
Intanto, ai confini dell'impero la situazione si era fatta delicata. In Mesopotamia i cavalieri ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] averla in comune con le altre popolazioni dei cavalieri delle steppe dell'Asia Centrale (v. animalistico, . Ma queste identificazioni non sono affatto sicure, e l'apparizione deltempiodel fuoco in Mesopotamia e più ad O può anche essere anteriore ...
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Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte (v. vol. II, p. 828)
G. Poncini
vol. II, p. 828). - Periodo preistorico. - Indagini relativamente recenti hanno smentito la tradizionale tesi secondo [...] rinvenuto fra l'arredo funebre, raffigurante per lo più cavalieri in sella sul loro cavallo e foggiato a recipiente 'VIII sec., il cui esempio classico è considerata la scultura deltempio rupestre di Sŏkkuram.
Otto figure di Parivara e due di ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] ai contatti con le popolazioni di cavalieri nomadi affacciatesi all'ambiente balcanico-danubiano, base all'analogia con i grandi bacini su ruote (mĕonōt) deltempio salomonico, opera del toreuta Ḥiram da Tiro, di cui ci parlano diversi passi biblici ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di Fidia. L'Atena Promachos fu distrutta nel 1204 dai cavalieri della quarta Crociata. In quell'evento la città subì le i cortili dei palazzi patrizi, come si ritrova nei disegni deltempo.
Da Roma la moda collezionistica si diffuse in tutta la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] ), Napoli 1990.
F.G. Lo Porto - F. Ranaldi, Le “lastre dei cavalieri” di Serra di Vaglio, in MonAnt, s. misc. 3, 6 (1990), bella testa di stile severo pertinente alla decorazione frontonale deltempio. Ancora un cenno merita il rinvenimento a Locri, ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] materiale in terracotta: figurine, vasi, cavalieri, coppe di tipo megarese ecc. dal III al I sec. a. C. La tradizione attribuisce a Lisimaco, la ricostruzione della città col nome di Ilion e la costruzione deltempio di Atena (Strabo, xiii, 1 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] onorario, del quale è conservato un blocco con rilievo raffigurante scene di battaglia e cavalieri. La dendrocronologia quale parte una larga scalinata che sale verso il podio sopraelevato deltempio principale. Lungo 23 m e largo 28, il podio aveva ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] cristianizzazione e la descrizione di A. von Bremen deltempio dell'antica Upsala, conferma l'esistenza di grandi costruzioni minore, in cui vengono rappresentate lotte mitologiche di cavalieri armati ed animali e uomini travestiti da animali. Che ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...