Una delle Cicladi, situata nel gruppo settentrionale, fra Micono (Mýkonos) e Réneia. Allungata in senso meridiano (lunghezza 5 km., larghezza massima 1,3) ha un'area di 5,2 kmq. Da Rēneia la separa un [...] incertezza regna del resto ancor oggi intorno ad essi, tanto più che costruzioni medievali dei Cavalieri di S aveva pronao e opistodomo con due colonne per ciascuno.
Della decorazione deltempio, che si ergeva su una costruzione in pietra locale ed ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] ha nulla d'importante: né i rozzi rilievi con la lotta di due cavalieri, di un centauro con un leone, di Ercole armato di clava, Malaspina; la Piazza del Popolo, coi porticati e le grandi moli deltempio francescano e del Palazzo del Popolo, che ebbe ...
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Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] la loro origine si debba a imitazioni delle armature dei cavalieri sudanesi. In un'altra direzione le maglie-corazze, flessibili dalla forma quasi stilizzata ad arco delle loriche del fregio deltempio di Artemide a Magnesia. Mancano i dischetti, ...
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La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] piccolo teatro, costruito probabilmente sotto Caracalla o dopo di lui, nel cortile deltempio di Artemide Nanaia (cfr. XIII, tav. LII in alto). Ma, sostituita dai cavalieri della cohors XX Palmyrenorum. Soldati di questa milizia e cavalieri della ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] si restituiva ai senatori il munus iudicandi, rimasto sino allora ai cavalieri (Cic., In Verr., I, 13; Vell. Pat., II, frammento, scoperto a Roma nel sec. XVI tra le rovine deltempio di Saturno e conservato a Napoli nel Museo Nazionale, incomincia: ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] abbastanza ben conservato, dipinto con cavalieri e donne sacrificanti sopra una delle porte del peristilio della tomba n. 1 di P. Cornelio Tegete a Pompei, dipinti deltempio d'Iside a Pompei e del colombario di Villa Pamphili a Roma). Sempre nel ...
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Una delle maggiori divinità dell'Olimpo greco: divinità celeste per eccellenza, vera "regina del cielo", del quale essa rappresenta e impersona la luce notturna, elargita dalla luna, così come Apollo (v.) [...] all'offerta di un'ecatombe seguivano giostre di cavalieri, col premio del sacro scudo della dea; giuochi guerreschi si per altre divinità. Ricordiamo la figura di Era nella metopa deltempio E di Selinunte, in cui la dea appare solenne, riccamente ...
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Città antica posta sul litorale occidentale della Campania, lungo la via Domitiana che staccandosi da Sinuessa (oggi Mondragone) e passando per Liternum e Cumae, giungeva a Puteoli (Pozzuoli). Per la posizione [...] del 524 a. C. Secondo Dionisio (VII, 2-11) l'esercito etrusco sarebbe stato composto da 500.000 fanti e 18.000 cavalieri città, e sulla terrazza inferiore apparvero gli avanzi imponenti deltempio di Apollo; mentre gli scavi ripresi fra il 1924 e ...
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. Il latino antepagmentum deriva da ante e pango (connesso con paciscor, πήγνυμι), quindi indica un membro architettonico fissato avanti gli altri. In particolare, lo troviamo adoperato in due casi notevolmente [...] detto arcaico della seconda fase (intorno al 500 a. C.) e altre infine deltempio della terza fase di età ellenistico-romana (metà sec. IV - fine II a particolare (guerrieri combattenti a Satrico e Segni; cavalieri, per i mutuli), per il rivestimento ...
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GIAFFA (arabo Yāfā; ebr. Yāfō; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Angelo PERNICE
Città marittima della Palestina sorta su un punto dove la costa, diritta, importuosa, presenta una breve sporgenza [...] Tiro, venne sbarcato illegname di cedro del Libano necessario alla fabbrica delTempio che Salomone edificò in Gerusalemme, misero villaggio. I re di Gerusalemme nel 1126 la cedettero ai Cavalieri di S. Giovanni; nel 1187 fu espugnata da al-Malik al ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...