È la quarta per dimensione delle isole del Dodecaneso (98 kmq. di superficie e 122 con le isole minori e gli scogli dipendenti). Giace fra Lero e Coo ed è completamente montuosa, composta da quattro catene [...] nel 1310 divenne dominio dei Cavalieri di Rodi. Col 1522 passò, con le altre isole del Dodecaneso, sotto i Turchi . Il Newton scoprì la necropoli di Damos e il temenos deltempio di Apollo Delio (presso la chiesa di Gesù di Gerusalemme, a pochi passi ...
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Figlio di Ugo, conte di Réthel e di Melisenda di Montlhéri, abbandonò, per seguire alla prima crociata i cugini Goffredo e Baldovino, il suo feudo di Bourgh o Bourcq nelle Ardenne, da cui è spesso denominato. [...] e per la vita regolata della capitale. Nel 1119 un gruppo di cavalieri francesi fondava, sotto la protezione del re, quell'ordine di canonici regolari che si disse poi delTempio: B. stesso si rivolse a San Bernardo, perché formulasse la regola ...
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GAZA (ebr. Azzah; arabo Ghazzah)
Donato BALDI
Giulio GIANNELLI
Città cananea abitata dagli Evei (Gen., X, 19; Deut., II, 23). Per la sua postura geografica, all'angolo SO. della Palestina a 3 km. [...] teatro delle gesta di Sansone, del suo trionfo e della sua morte sotto le rovine deltempiodel dio Dagon. Salomone e più sbaragliati sulla linea di difesa apprestata da Tolomeo. I cavalieri di Demetrio, rimasti scoperti, volsero in fuga, trascinando ...
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Console negli anni 502, 493 e 486 a. C., e il solo membro a noi noto di una gens Cassia patrizia. Nel suo primo consolato avrebbe vinto i Sabini, gli Aurunci, nel 501 (per Dionigi nel 498) egli fu maestro [...] dei cavalieridel primo dittatore Sp. Larcio. Nel secondo consolato, ricondusse la plebe in patria dopo una sedizione, e legò il suo nome al trattato di alleanza fra Roma e i Latini, che fino al tempo di Cicerone si conservò nel Foro Romano (Cicer., ...
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Potente re di Damasco che fiorì nella seconda metà del sec. IX a. C., e fu contemporaneo dei re di Giuda Ochozia, Atalia e Joas, e dei re d'Israele (Joram), Jehu e Joachaz. Egli era probabilmente un alto [...] Joas gli consegnò spontaneamente tutti i tesori della reggia e delTempio (XII, 17-18).
Dai documenti cuneiformi sappiamo però che nell'anno 18° del proprio regno (842 a. C.), facendogli perdere 16.000 guerrieri, 1121 carri, 470 cavalieri e tutti i ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] parte di esse Palermo, e che ancora nel 1697, quando Messina era ormai da tempo nella parabola discendente del suo sviluppo, in Malta i Cavalieri stabilirono che, nei casi di controversia non contemplati nelle loro consuetudini, dovessero avere pieno ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] nel restauro), con serie di trifore.
La Loggia dei cavalieri, eretta probabilmente nel 1276, fu decorata con due strati Fu poi centro di un comitato franco e dimora per alcun tempodel marchese orientale: conti della città appaiono dal sec. X i ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] della crociata. Dopo la partenza di un'avanguardia di cinquecento cavalieri s'imbarcò egli stesso a Brindisi nel giugno 1228, e, imposti al Regno, stabilì che le tasse ritornassero al livello deltempo di Guglielmo II.
Con la morte di F. ebbe fine ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] fu dato a dicti cavalieri ierosolomitani Rhodi in scontra de Acri" (Viaggio in Terrasanta di Santo Brasca, 1480, par. 289).
Le imponenti vestigia del castello e della chiesa dell'ordine dei Templari, un tempo sulla riva del mare nella parte sudovest ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] estendere la quantità al di là delle grandezze geometriche, deltempo e del numero di cose.
La cultura nel medioevo
A questo di linee”, come nelle dottrine degli indivisibili di Cavalieri e Wallis; solo successivamente scriverà
come una somma di ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...