BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieridi S. Giovanni di [...] di rientrare a Napoli, poiché in quell'anno ottenne dall'OrdinediMalta l'amministrazione della chiesa napoletana di generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1738, p. 132; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] conto che i dissapori tra l'OrdinediMalta e i Veneziani avevano raggiunto una effettiva gravità e dovette affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma della cristianità tutta che v'è ...
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BUSSI, Anton Domenico
Salvatore Bono
Nacque a Viterbo in data imprecisabile. Al seguito di G. F. Villa combatté a Candia e venne ferito il 5 ag. 1667; nel 1670 fu accolto nell'OrdinediMalta e partecipò [...] cavalieridiMalta, le galere pontificie presero parte alle operazioni di sbarco alla Canea e al tentativo di riconquistare l'isola di -496; E.Rossi, Storia della marina dell'Ordinedi S. Giovarmi di Gerusalemme,di Rodi e diMalta, Romano 1926, p. 80 ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'OrdinediMalta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] servizi Filippo IV lo nominò il 5 ag. 1643 consigliere segreto dello Stato di Milano e nel maggio dell'anno successivo gli affidò la sopraintendenza generale delle fortificazioni dello Stato con un soldo di 2.000 scudi. Il B. morì poco dopo a Milano ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] in Terrasanta. Sull’esempio dell’ordinedi S. Lazzaro, fondato prima del sec. 10° per curare i lebbrosi, sorsero così verso il 1020 l’ordine degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto ordinediMalta; nel 1024 circa l’ordine dei Ss. ...
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ordini monastico-cavallereschi
Nel Medioevo, associazioni a carattere militare i cui membri prendevano voti religiosi (basati sulla regola di s. Basilio, di s. Agostino o di s. Benedetto), dedite alla [...] Rodi (1308) e, dopo la conquista dell’isola da parte di Solimano (1522), nel 1530 ebbe dall’imperatore Carlo V la concessione delle isole diMalta e Gozo, e di Tripoli; il principale discendente di questo ordine è il Sovrano militare ordinediMalta. ...
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Tutto ciò che si aggiunge per conferire bellezza, eleganza, e quindi, in genere, ogni elemento decorativo.
Antropologia
Tutti i gruppi umani fanno grande uso di o. personali di ogni tipo: collane, bracciali [...] come anche il grido d’arme. Ai fianchi dello scudo, in atto di sorreggerlo, sono raffigurati i sostegni (oggetti), i padiglione, dalle croci degli ordini cavallereschi (negli stemmi dei cavalieri dei vari ordini: diMalta, di S. Stefano ecc.), dalle ...
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Il superiore di una comunità religiosa e in particolare di una comunità monastica.
Titolo di particolare dignità in alcuni ordini cavallereschi (anche gran p.). Nell’Ordine dei CavalieridiMalta il p. [...] più importanti corporazioni commerciali e industriali (le arti). Inizialmente tre (uno dell’Arte di Calimala, uno tra i cambiatori e banchieri, uno dell’Arte della lana), divennero sei poco dopo e, solo nel 1432, furono portati a otto. I p., detti ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] internazionale del mare. Ciò a seguito di una serie di trasformazioni diordine politico (l'indipendenza di decine di Stati subentrati a territori dipendenti), economico (aumento delle necessità energetiche e nutrizionali), tecnologico (possibilità ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] proposto dottrine teologiche eterodosse o posto in discussione l'ordine tradizionale della Chiesa, e ‒ com'è noto ‒ la , mirando alla conquista diMalta, salvata grazie alla resistenza dei Cavalieridi San Giovanni (1565), e di Cipro, che invece ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...