BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di ricorrere a quel principe, uno dei più brillanti cavalieri francesi, deve essersi allora deciso, invece, di servirsene anche la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela dellalibertà ecclesiastica, la riforma "del re e del regno", la correzione ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] fondazione dell'ordine, sul loro costituire una sorta di internazionale del "gentiluomo", sulla disciplina cui i cavalieri erano Venezia e la difesa dellalibertà repubblicana. I valori del Rinascimento nell'età della Contro-riforma, Bologna 1977 ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] si glorifica «solennemente la festa dellalibertà riacquistata colla erezione dell’Albero che n’era l’emblema ballo in maschera di Verdi (26 dicembre 1861), I Puritani e i Cavalieri di Bellini (11 gennaio 1862), Il Trovatore di Verdi (1° febbraio), ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] democratica — almeno è stata sempre amante dellalibertà. Se la scuola fascista ha sempre funzionato possono contare almeno duecento scontri tra fascisti e guardie regie, cavalieridella morte e guardie regie, socialisti e fascisti e comunisti ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] Soría e parte dello Egitto venne nella potestà de’ cristiani», I xvii 4), M. parla dell’«ordine de’ cavalieri di Ierosolima [gli convincerlo a muovere guerra a Firenze in nome della difesa dellalibertà conculcata dal regime mediceo (VII xix), agli ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] della rievocazione costantiniana a Roma: in una veduta esterna della nuova e antica basilica di San Pietro in Vaticano a opera di Battista de Cavalieri prima, esse veicolavano l’idea della tutela della pace e dellalibertà in favore dei cristiani.
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e osservanti delle varie graduazioni) e di chierici regolari, senza dimenticare quelle famiglie di cavalieri e di perdita definitiva dellalibertà politica da parte degli italiani, sia gli esordi del processo di secolarizzazione della società europea ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] tribunali civili lasciando intravedere la prospettiva dellalibertà e dell’indipendenza della Chiesa32, così importante in età una desiderata aderenza al Vangelo da parte dei cavalieridella nuova milizia e di una loro effettiva efficienza ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] filosofico, Croce non apprezzava i profeti e i vari cavalieridell’Apocalisse. Riteneva che si dovessero interrogare non i tempi che nel liberalismo, nell’idea dellalibertà come enèrgeia autrice e formatrice della storia, erano state sostituite da ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Cammarano – in cui i protagonisti, Rolando e Arrigo, cavalieridella Lega, vanno a parlare con i comaschi, allora alleati palmo di terra che non fosse bagnato dal sangue dei Martiri dellaLibertà. E la sciagura e il martirio furono perpetui tra noi e ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...