TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] prima della sepoltura. Le braccia sono incrociate o distese e le mani tengono le insegne delle cariche ricoperte: la spada per i cavalieri, cimiteri, mutano un po' il loro carattere. Grande libertà viene lasciata all'artista per la loro concezione, e ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] nel Medioevo fu culla dell'Ordine dei Cavalieri di S. Giovanni dell'Ospedale. A nord della città, sulle rovine d al patriarca Sofronio erano assai miti: i cristiani conservarono la loro libertà di vita, di culto, conservarono tutte le loro chiese, ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] obbligate e la vita religiosa potesse svolgersi con qualche libertà. Furon però distrutti i segni cristiani sulle chiese, della cupola del convento di Mār Bōls sul Mar Rosso rappresentanti dei Santi Cavalieri (eseguiti nel 1713) e simili opere dell ...
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IRRIGAZIONE (lat. irrigatio; fr. ingl. irrigation; sp. riego; ted. Bewässerung)
Renato BIASUTTI
Aristide CALDERlNl
Cesare GRINOVERO
Corrado RUGGIERO
Pietro FROSINI
*
F. G.
Pratica agraria diretta [...] nonché quella libertà di acquedotto, sancita la prima volta dal comune e dagli Inglesi chiamata: Magna carta delle irrigazioni.
La stessa scienza delle acque ne ha tratto fondamento e sviluppo: italiani ne sono i fondatori, da B. Cavalieri a Leonardo ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] demaniale. Era stata anche per breve tempo sede dei Cavalieri Gerosolimitani, dopo che questi furono scacciati da Rodi.
Nel , laddove i tipi dello Zeus Eleuterio e del cavallo libero si vogliono considerare emblemi di libertà e di democrazia. Agatocle ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] di Genghiz-Khān, i cui cavalieri potevano scorrere tutta la terra, si : ed il loro cavallo si pasce tutto quel tempo delle erbe che trova. Non v'è esercito al mondo che di molta considerazione e di una certa libertà, mentre compaiono qua e là altre ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] libertà concessa agl'intellettuali e la fondazione del Fronte di unità socialista in cui sono rappresentate le principali organizzazioni di massa, pubbliche e professionali, e i Consigli operai delle e dei cosiddetti "cavalieri danubiani". Le numerose ...
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Genere unico della famiglia dei Cavalli o Equidi (Equidae, Gray 1821).
Gli Equidi.
Caratteri della famiglia. - Gli Equidi sono Ungulati perissodattili, di statura piuttosto grande, forme robuste con muscolatura [...] in uso di allevamento del puledro: allevamento al pascolo in libertà o brado, allevamento in scuderia o stallino o domestico, di Rustem nell'epopea iranica, dai destrieri dei cavalieridell'epica carolingia, a tutti familiari nei canti del Furioso ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] danze e cavalieri in posizioni di danze. È diviso in due parti: la prima contiene le regole per apprendere l'arte della danza, cioè il passo saltando, e vi si godeva di una grande libertà di evoluzioni in ogni senso, che portava i danzatori abili ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] per una bandiera di 25 fanti e 2 cavalieri, egli compreso fra questi; e tra i fanti un vessillo di zendado azzurro con l'immagine della Vergine in un campo seminato di stelle d' di natura: uguaglianza e libertà. Ottenne la prima sanzione ufficiale ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...