PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] si mosse con una libertà esecutiva senza precedenti nella sua carriera, unendo echi della pittura di Federico Zuccari concluso le tele destinate alla cappella dell’Immacolata in S. Francesco a Lodi (Cavalieri - Comincini, 2010). Risalgono invece ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] sono sia i vangeli canonici sia quelli apocrifi; la libertà che ancora era lasciata ai pittori spiega la presenza di parete laterale, come in una parata, avanzano due cavalieri, i comandanti dell'esercito d'Asia Giovanni Zimisce e Melias.Nei primi ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Carlo II di Navarra. Tornato in libertà, nel 1356 L. partecipò alla l'Università di Angers. Sempre attento al decoro delle sue residenze, nel 1364 L. possedeva già agosto il suo esercito contava 60.000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un mondo a colori: il linguaggio della ceramica italiota
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del V secolo [...] di guerra, che avrebbero avuto la libertà come riconoscimento della loro abilità professionale: anche in questo sono celebrati come eroi: giovani vigorosi, raffigurati come guerrieri o cavalieri, in nudità eroica o coperti da corazze di tipo anatomico ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] romana (ad es., i Fatti dei romani, i Conti di antichi cavalieri), la letteratura didattica (il Tesoro) e in genere la produzione di dell’originale, mentre un più spiccato intento attualizzante e divulgativo si associa a una maggiore libertà ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] . Di fronte alla promessa del pagamento dell’enorme somma di 16.000 fiorini, valutato fra gli 800 e i 1200 cavalieri, quasi tutti mercenari tedeschi, si zii Luchino e Stefano. Galeazzo ottenne la libertà nel marzo successivo e scese a sua volta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo l’amore terreno torna a essere un tema letterario: si scrivono i grandi commenti al Cantico [...] a creare speranza, era la notte a dare libertà.
Ero insonne nel sonno, perché la vostra pagina Si tratta del più grande epistolario d’amore della storia antica: 113 lettere o brani di prostitute alle donne violentate da cavalieri o da sacerdoti, o ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] che non esisté Amadigi e non ebbero realtà tutti gli altri cavalieri di cui son piene le storie, sarebbe lo stesso che voler la verità della vita; Ariosto, più disincantato – osserva ancora Calvino –, affermava, ma lasciava la libertà ammiccante di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le scienze assumono un ruolo sempre più rilevante nelle università europee. [...] , è molto lenta a causa dell’opposizione della facoltà di medicina. Il Jardin ospita fine secolo, gode di una maggiore libertà di insegnamento rispetto ad altre università tedesche , il gesuato Bonaventura Cavalieri, corrispondente di Galileo, ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] che era stata in precedenza del Cavalier d’Arpino, per il cardinale Alessandro prime opere romane si ricordano l’Arrivo della Regina di Saba nei domini di Re ; T. Pugliatti, A. T. tra conformismo e libertà, Roma 1978; Artemisia Gentileschi / A. T. Atti ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...