LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] al principe di Galles uno dei suoi cavalieri fatto prigioniero dai Francesi.
Dopo questa fu trasferito a Napoli e, riacquistata la libertà di lì a poco, riprese subito Non è nota con precisione la data della morte del L., che dovette avvenire nella ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] d'esercito di 5.000 fanti e di 3.000 cavalieri, condotto da Niccolò Terzo: essi dovevano investire Sestri Levante, corso delle ostilità, ma non faceva cenno dei giovani ostaggi, che comunque già nel gennaio del 1427 furono rimessi in libertà, senza ...
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RESCHI, Pandolfo
Novella Barbolani di Montauto
– Figlio di un facoltoso mercante, Pandolfo nacque a Gdańsk (Danzica) nel 1640. Ancora in giovane età fu mandato in Germania per apprendere il mestiere [...] alla decorazione di Lappeggi, erano anche il Paesaggio con cavalieri nei pressi di una fortezza (siglato; Barbolani di di grande libertà pittorica, e di rara precisione ottica nella descrizione della variabilità atmosferica e delle azioni, accese ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] Monferrato avevano formalmente libertà d'azione ma Torino insieme con quattro diplomatici, molti cavalieri, servi e 60 cavalli. Egli Amedeo VIII in Italia dal 1431 al 1435 nei documenti dell'Archivio di Stato di Torino (carte Monferrato e Milano), ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] Appio, principe di San Gregorio. Ottenuta la piena libertà d'azione, principiò il mestiere di soldato arruolandosi "levata" di 700 cavalieri; ne ripartì nell'aprile del 1620 per prendere parte alla fase conclusiva dello scontro tra i Boemopalatini e ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] secondo il C. - trionfavano sia la libertà, fondamento della buona eloquenza, sia l'eguaglianza "regolata, della scolastica superstizione" (p. 43). Nel 1779 era divenuto direttore e primario professore di matematica nella Reale Accademia dei cavalieri ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] dell'Inquisizione, usata contro l'ebraismo -, decise di cedere. A questa data anche il Bichi era stato allontanato dal Portogallo, e il nuovo nunzio Gaetano Cavalieri Marino riacquistò la sua libertà.
Sfruttando l'abilità dell'Alberoni, il Corsini e ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] giorno prima per un debito, per ottenere la libertà assegnò al creditore i frutti della sua vigna al Domine Quo Vadis (Archivio (1975), pp. 109-141; J. von Henneberg, Emilio de' Cavalieri, Giacomo Della Porta and G.B. M., in Journal of the Society of ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] esitando allora i "Tedeschi" a manomettere la "libertà" dello sventurato "principato". Sconcertante per il D. constatare - non potrà accettare "l'amorevole offerta d'alcuni nostri cavalieri primari fiorentini" di fare una scappata a Firenze ché "non ...
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Ordinanza, Scritti sull’
Denis Fachard
L’esortazione conclusiva del primo Decennale – «ma sarebb’el cammin facile e corto / se voi el tempio riaprissi a Marte» (vv. 549-50) – esterna la profonda convinzione [...] esercito di contadini armati in grado di minacciare la libertà e l’autorità della città. Poté in compenso contare sul consenso del
La creazione, parallelamente all’Ordinanza delle fanterie, di un corpo di cavalieri armati alla leggera, ideato da M ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...