DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] direzione dei "Giornale degli economisti"dal 1927 al 1972, collaborò con continuità alla Libertà economica, alla Riforma sociale, alla Rivista delle società commerciali, alla Rivista di politica economica, alla Rassegna di diritto e di economia.
Il ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] ’imperatore Federico II di Svevia e al suo seguito di cavalieri la valle dell’Adige. Ezzelino agì dunque in perfetta continuità con la linea potestaria extraxit», e in quell’extraxit sta tutta la libertà di giudizio e di azione di cui Ezzelino godeva ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] da quella enunciata da Kant: "il diritto è l'insieme delle condizioni, per le quali l'arbitrio di ognuno può accordarsi con l'arbitrio degli altri secondo una legge universale di libertà". A differenza di Kant il D. poneva tuttavia una distinzione ...
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MATTEO d'Aiello
Francesco Panarelli
MATTEO d’Aiello (D’Aiello; Matteo da Salerno, Matteo notaio). - Figlio di Nicola e di Marotta, nacque a Salerno intorno agli anni Trenta del XII secolo.
M. è comunemente [...] della famiglia. Nel 1176 M. appella come «cognatus noster» Filippo figlio di Giovanni de Ricardo giudice, che era stato camerario sotto Ruggero II d’Altavilla e che proveniva da una famiglia di cavalieri poco dopo tornarono in libertà. Nell’estate del ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] grandi come il signor Campailla, hanno da mettersi in maggior libertà di pensare: è certo che oggidì è calata di cartesiana - la Filosofia per principi e cavalieri, in due volumi -, dettata nell'ultimo anno della sua vita, fu pubblicata nel 1841.
Il ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] si mosse con una libertà esecutiva senza precedenti nella sua carriera, unendo echi della pittura di Federico Zuccari concluso le tele destinate alla cappella dell’Immacolata in S. Francesco a Lodi (Cavalieri - Comincini, 2010). Risalgono invece ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Carlo II di Navarra. Tornato in libertà, nel 1356 L. partecipò alla l'Università di Angers. Sempre attento al decoro delle sue residenze, nel 1364 L. possedeva già agosto il suo esercito contava 60.000 cavalieri e le adesioni aumentavano di giorno in ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] . Di fronte alla promessa del pagamento dell’enorme somma di 16.000 fiorini, valutato fra gli 800 e i 1200 cavalieri, quasi tutti mercenari tedeschi, si zii Luchino e Stefano. Galeazzo ottenne la libertà nel marzo successivo e scese a sua volta ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] dei tornei: in un torneo del 1353 il conte ed i suoi cavalieri presero come divisa il color verde; e di qui parte l'origine e Gian Galeazzo, ottenendo libertà d'azione nel Biellese. Di nuovo ora dovette occuparsi della questione di Saluzzo: i ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] che era stata in precedenza del Cavalier d’Arpino, per il cardinale Alessandro prime opere romane si ricordano l’Arrivo della Regina di Saba nei domini di Re ; T. Pugliatti, A. T. tra conformismo e libertà, Roma 1978; Artemisia Gentileschi / A. T. Atti ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...