FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] parte dello Stato di Milano e tenendolo in pegno, alleandosi poi con tutti i nemici della Spagna. Mentre esortava ad "antepor la libertà all memoria delle attioni illustri della Liguria), 50 (Memoriae Ianuensium), 51 (Discorso contro i Cavalieri di ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] la cavalleria e i generali, fuggi invece alla volta della Puglia. Il Montemar, restando con il grosso dell'esercito fra Aversa e Napoli, inviò l'E. all'inseguimento con duecento cavalieri e altrettanti granatieri. Gli Austriaci avevano pero ricevuto ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] in profondità. Secondo Brusoni la «libertà di quella provincia» (1654, p e i commenti dei 4 cavalieri costituiscono un ottimo ed efficace di agosto 1643. L’accusa chiese conto a Pallavicino dell’enorme mole di scritture che portava con sé. Egli ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] nel migliore dei modi, ottenendo per il cardinale legato ampia libertà di azione, così come del resto sollecitavano in Curia e capace di 400.000 cavalieri e di 100.000 fanti, si aveva la più grande considerazione delle virtù gueriere del Báthory, ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] il rafforzamento del ruolo delle istituzioni pubbliche e la tutela di quella «libertà civile dell’uomo», che non esitò 2010), pp. 65-94; C. Rossi, Nobili, patrizi e cavalieri. Contributi alla storia dei ceti dirigenti toscani nel Settecento, Pisa 2011 ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] di Genova della esistenza di uno Stato doriano in Sardegna (la "terra nobiliuni de Auria"), egli concesse libertà di ad aiutare la Corona aragonese nella conquista della Sardegna con trecento cavalieri, a loro spese nelle operazioni militari ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] un "comune", cioè un'associazione giurata di prelati, cavalieri e borghesi. Egli cercò lo aiuto dei Comuni marittimi sfidarlo, anche dopo che gli fu offerta la libertà del padre in cambio della consegna della città. Il Saladino rinnovò l'assedio di ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Cosimo I per la fontana in piazza dei Cavalieri.
Traduzioni "in grande" di modelli del per maggiore libertà espressiva e Baltimore, in Pantheon, IX (1936), pp. 343 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, Milano 1937, pp. 817-850; W. Paatz - E ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] fine del mese M. e Matteo Doria assediarono Sassari con 400 cavalieri e un migliaio di fanti. L’anno si chiudeva con l’occupazione governo del Giudicato, la libertà di commercio dai porti arborensi, l’infeudazione delle terre galluresi e la clausola ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] prigione di Lecco); tuttavia era certamente tornato in libertà nella tarda primavera del 1278 quando, verisimilmente con del 1285 e i primi di aprile dell’anno successivo, al comando dei cavalieri assoldati dai guelfi toscani partecipò all’assedio ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...