DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] di ingegnere, su una delle quattro galere armate dal granduca Cosimo III ed affidate ai cavalieri di S. Stefano.
Imbarcatosi Augusto II in Sassonia, ottenendo alcuni privilegi e maggiori libertà per i cattolici di quel paese.
Promosso il 26 apr ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] D. era di nuovo libero, dato che è ricordato tra i cavalieridell'esercito.
Tra il 1289 e il 1293 il D. partecipò, primogenito Roberto di Béthune, che con la pace aveva riconquistato la libertà. Alla fine del 1305 il D. tornò nel Regno insieme con ...
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SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] da Montefeltro, ma rimesso immediatamente in libertà alla fine della giornata. Analogo e più grave insuccesso dello scacchiere politico italiano.
Gli alleati di Sforza si mobilitarono: Ludovico il Moro inviò Roberto Sanseverino e 3000 cavalieri ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] il 16 aprile con 7.000 fanti e 1.200 cavalieri. Ma il tempestivo arrivo, con consistenti rinforzi, del , memore delle "cortesie" da lui fatte al figlio Tommaso "nella guerra di Milano"; e avrebbe potuto ottenere subito la "libertà", purché ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] relativi privilegi, il passaporto con libertà dai dazi, per gli con forte autonomia, e la cura degli interessi della famiglia in città e nel feudo di Castel il fratello del M., Ercole, capitano di cavalieri al soldo di Venezia, cadde prigioniero dei ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] in un lungo sciopero, fallito. Fu attivo poi a Milano, nell’ultima parte della sequenza di scioperi operai dell’estate, fino a essere arrestato l’11 agosto. In libertà provvisoria, inscenò l’ennesima fuga, scappando di nuovo a New York.
Anche ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] di rassomigliare in un «superbo e disordinato Amor di Libertà». Al genere del poema eroicomico in ottave lo spinsero il marchese E. de’ Cavalieri (libretto di D.O. Petrosellini, 1727); Componimento per l’onomastico dell’imperatrice (libretto di G.B ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] le horribili prodezze e le strane venture de tutti li cavalieri erranti nella Tavola rotonda, Venezia, Zoppino, 1521, contiene "Parnaso italiano" dell'editore veneziano G. Antonelli. La materia arturiana è trattata con la massima libertà: il romanzo è ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] la libertà personale e il governo del Ducato di Ravenna e della Marca di Ancona, territori sottratti al dominio della Chiesa reggenza per conto del figlio Federico, ordinò a tutti i cavalieri tedeschi di lasciare il Regno e di non farvi ritorno ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] stato 6 mexi, et tamen havia la ferma per uno anno et uno di rispetto in libertà nostra" (Sanuto).
Poco dopo il B. passò al servizio della Chiesa con 400 cavalieri e 1200 fanti, ma si oppose alla progettata impresa contro il signore di Camerino, con ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...