FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio dellalibertà metrica, nell'uso del verso senza rima dialogare Religione, Badessa e Donne, poi lo stesso autore e alcuni Cavalieri, prima del rinnovato incontro con Madonna al termine di una difficile ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Anna Proclemer (Lettere dei condannati a morte della Resistenza, 1955), con Milva (Canti e poesie dellalibertà, 1964) e, in anni più recenti dato dall’attore al don Gonzalo dello sfortunato film I cento cavalieri (1964) di Vittorio Cottafavi, un ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] sull'attività dei Cavalieri templari, ma soprattutto per ricostruire la rete delle logge massoniche, , pp. 33 s.; M. D'Ayala, Vita degli italiani benemeriti dellalibertà e della patria uccisi dal carnefice, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 45-54; ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] con Andronico III imperatore di Bisanzio e i Cavalieri di Rodi, in forza della quale si stabilì di armare venti galere per il 24 genn. 1339. La Repubblica ottenne il ripristino dellalibertà di navigazione lungo il Po con l'abolizione dei dazi, ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] una Epistola dellalibertà poetica, in cui il B. esprimeva la sua avversione ai precetti dell'Arspoetica GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2305-2308;G. A. Cavalieri, Lettera famigliare... sopra la persona e le opere del P. abate D. A. ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] era prigioniero fu inserito da Napoleone nella nomina di cavalieridella Corona di ferro del 12 febbr. 1813 (Giornale biografici del marchese A. G., Bologna 1848; Panteon dei martiri dellalibertà italiana, I, Torino 1852, pp. 502-512 (con gravi ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] il "principio di autorità" insieme col "sentimento dellalibertà" (cfr. Discorso agli elettori di Adria, Adria 228; S. Sonnino-L. Franchetti, La Sicilia nel 1876, a cura di E. Cavalieri, Firenze 1925, pp. 11, 39-43; N. Quilici, Fine di secolo. Banca ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di ricorrere a quel principe, uno dei più brillanti cavalieri francesi, deve essersi allora deciso, invece, di servirsene anche la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela dellalibertà ecclesiastica, la riforma "del re e del regno", la correzione ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Museo nazionale), che è sempre stato interpretato come simbolo dellalibertà, e al quale certamente lo spunto era stato sera; assieme ai due medici erano presenti Tommaso de' Cavalieri e Daniele da Volterra: proprio due giorni prima aveva espresso ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] una raccolta romana (Rime di diversi in lode de' Signori Cavalieri di Malta, Roma, appresso Giulio Accolto, 1557, pagine non incarnazioni del C. questa di eretico e aspirante martire dellalibertà di pensiero è certo la più enigmatica e sconcertante ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...