DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] all'approvazione dell'osservanza di alcune regole da parte dei canonici, anche la conferma di tutte le libertà e dei relativamente alle discordie avvenute a Piacenza tra cavalieri e popolo, e, nel settembre dello stesso anno, al decreto emesso da ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] cavalieri del Sedile di Portanova, "i nobili di piazza", ai quali spettavano privilegi e mansioni rappresentative nel governo della città maestre può riassumersi così: affermazione dei diritti dellalibertà di fronte alla legge dubbia; obbligo di ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] curare i rapporti con i cavalieri del S. Sepolcro, allora proprietari dell'isola. Approfittò dell'ozio per comporre versi latini e sia le truppe del re sia quelle russe in difesa dellalibertàdella Polonia. Il D. non nascose le sue simpatie e i ...
Leggi Tutto
BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] una Epistola dellalibertà poetica, in cui il B. esprimeva la sua avversione ai precetti dell'Arspoetica GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2305-2308;G. A. Cavalieri, Lettera famigliare... sopra la persona e le opere del P. abate D. A. ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di ricorrere a quel principe, uno dei più brillanti cavalieri francesi, deve essersi allora deciso, invece, di servirsene anche la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela dellalibertà ecclesiastica, la riforma "del re e del regno", la correzione ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] e Bonaventura Cavalieri dopo il ristabilimento delle lettere in Occidente, prova di un interesse per la storia della matematica che decisione, e caldeggiò l'erezione dell'albero dellalibertà nei palazzi dell'università e del collegio "Ghislieri" ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] giunsero preceduti, in segno di onore, di fitta schiera di cavalieri. Immediatamente si procedeva all'elezione di B., secondo le norme abate si era lagnato, chiedendo giustizia e insieme la conferma dellalibertà del monastero (Reg., V, n. 1318, pp. ...
Leggi Tutto
CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] ottenne già nel 1734 il ricco priorato di Pisa dell'Ordine dei Cavalieri di Malta (sorsero aspre critiche contro questo aperto alla decisione del papa, a prendere provvedimenti restrittivi dellalibertà nei confronti del generale e di altri superiori ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] Santi, Serie cronologica de cavalieri… della Santissima Nunziata, Torino 1786, p. 270; G. De Gregory, Istoria della vercellese letter. ed I, pp. 87 s.; III, p. 409; L. Marini, Libertà e privilegio..., Bologna 1972, p. 245; Torino, Bibl. Nazionale, ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] professionali e culturali, nel 1784 i cavalieridella città di Napoli lo elessero teologo della città, e il cappellano maggiore propria condotta al re. Il 30 maggio 1801 ottenne la libertà condizionata e il 21 genn. 1802 Ferdinando IV lo prosciolse ...
Leggi Tutto
livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...