FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] a L. Pungileoni (1836) imputabile all'eccessiva libertà concessa dal F. ai tre architetti preposti a 1532 entrò in Perugia come vicelegato della città e dell'Umbria, accompagnato da 200 fanti e da alcuni cavalieri di scorta e provvisto di ben ...
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COSTANZA di Francia
Léon-Robert Ménager
Nata dalle seconde nozze di Filippo I re di Francia con Berta, figlia di Fiorenzo conte di Olanda, come la maggior parte delle donne del mondo medievale, non [...] del 1113 i cavalieri di Bari si sollevarono e si dettero per capo l'arcivescovo della città, dopo essersi l'intervento personale di Callisto II perché ella recuperasse la libertà nel corso del novembre 1120 (Annales Ceccanenses, in Monumenta Germ ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] il sontuoso palazzo senatorio, ultimo vestigio dellelibertà cittadine, e revocate diverse prerogative di carattere i nomi dei titolati, cavalieri e nobili, che sfilarono, sfarzosamente vestiti, per le vie principali della città. Volentieri il C ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] Italia per combattere "per la causa comune delle nazioni, per la libertà" sotto il generale in capo Napoleone stato incluso da Napoleone nella prima nomina di cavalieridell'Ordine italiano della Corona di ferro (Giornale italiano, 12 maggio ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] negli avvenimenti drammatici che portarono Pisa alla perdita della sua libertà. Dopo che Gabriele Maria Visconti, con l' . Martino degli Erchi; nello scontro seguito, vennero uccisi sei cavalieri del F. ed uno catturato.
In seguito, il regime guidato ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] da un centinaio appena di cavalieri, si era precipitato contro il gli ridiedero la libertà. Contingenti toscani , 100, 103, 104; II, ibid. 1953, pp. 67-94; G. Levi Della Vida, La corrispondenza di Berta di Toscana con il Califfo Muktafi, in Riv. stor. ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] libertà provvisoria con l'obbligo degli arresti domiciliari, dietro cauzione di 100 ducati, grazie all'interessamento dell' di Stato di Cagliari, Antico Arch. Regio, Cause criminali di cavalieri (1668), voll. 1-7 ("Atti d'istruzione del processo per ...
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BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] forti, secondo il Villani, di 1500 fanti e di 400 cavalieri, li mette in fuga inseguendoli fino a Todi, conquistando due , Serie dei supremi magistrati e reggitori d'Orvieto dal principio dellelibertà comunali all'anno 1500, in Bollett. d. Deputaz. d ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] campano.
Come tale il C. nel gennaio del 1224 ricevette dall'imperatore nuove istruzioni riguardanti la tutela dellelibertà ecclesiastiche e i limiti da osservare quando si trattava di chiedere prestazioni a chiese ed ecclesiastici. Nell'agosto ...
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BROGLIA (Broglio), Cecchino, detto Broglia da Trino o da Tridino
EEsch
Della famiglia Broglia di Chieri, nacque molto probabilmente a Trino presso Vercelli. Mancano notizie sud suoi genitori, sulla [...] Brandolino Brandolini, sfruttò come nessun'altro capitano del suo tempo l'istituto della condotta "in aspetto", che lasciava al condottiero assoldato con questa formula piena libertà d'azione fino a richiesta, garantendogli nel contempo la metà del ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...