CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] l'8 luglio 1400, nel corso della quale il C., alla testa di 1.000 cavalieri, subita all'inizio una sconfitta, organizzò 6 giugno, era una pace tra due signori: essa stabiliva libertà di transito e di commercio tra i loro rispettivi sudditi, nonché ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] diploma con il quale Federico III creava i due cavalieri bolognesi "Sacri Lateranensis palacii auleque nostre et imperialis consistorii ma non meno per rispetto dell'esempio di tutti quegli che opprimevano la libertàdelle loro patrie, avesse così ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] non era certo tale da consentirgli una grande libertà di movimento: nel giugno egli scoprì e Lazzareschi, Docc. della signoria di C. C. conservati nel R. Arch. di Stato in Lucca, ibid., pp. 281-409; F. P. Luiso, I Cavalieri teutonicifondatori di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] politica paterna, ovvero consentì loro di far parte dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, facendo ricorso all'aumento censura e Inquisizione non disturbarono troppo il clima di relativa libertà instauratosi al tempo di G., si fece sentire in varie ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Per il momento comunque l'imperatore aveva guadagnato maggiore libertà d'azione per la sua politica nell'Italia settentrionale quando il vescovo fu assassinato da alcuni cavalieri tedeschi, tutti erano convinti della responsabilità di E. VI, e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] 4000 ducati. Secondo il giudizio del Guicciardini il papa, pur lasciando alla città "segni ed immagine di libertà […], la sottomesse del tutto al dominio della Chiesa" (Storia d'Italia, VII, 1). Il Consiglio dei sedici fu abolito e sostituito da un ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] amnistia ai baroni ribelli e promise ai cittadini dell'Aquila la libertà di passare alla soggezione alla Chiesa. Ma sorveglianza di un drappello di cavalieri di Rodi.
L'acquisizione dell'ostaggio turco fu una delle vittorie più celebrate del papato ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] e il sovrano francese: erano in gioco infatti le libertàdella Chiesa gallicana. Nel marzo 1372 il re aveva promesso in cambio di soccorsi Salonicco, all'epoca in mano ai cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Proprio in quest'Ordine militare ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] consegna le terre occupate dai Colonna, che lasciarono in libertà l'Estouteville, e nominò una commissione per definire le con il grosso dell'esercito spagnolo, nel febbraio del 1503, al momento della disfida tra cavalieri italiani e francesi. ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] libertà.
L'amicizia con Paolo II consentì comunque a B. di realizzare una delle sue maggiori ambizioni, il conferimento della di cavalieri ferraresi, fregiate rispettivamente delle insegne del "diamante" in onore di Ercole d'Este, e della "vela ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...