FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] così, almeno in parte, certe libertà formali dell'architettura manierista. Di questa non pp. 280 ss.; G. Trecca, Catal. della Pinacoteca com. di Verona, Bergamo 1912, pp. 11, 184; G. Gerola, I cavalieri tedeschi e i loro ritratti e stemmi dei ...
Leggi Tutto
BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] , da parte della nuova classe mercantile, di elevare monumenti che attestassero le conquistate libertà municipali. Sorse piccolo candeliere in piombo, ornato da figure di dame e cavalieri stilizzate in forme geometriche, databile intorno al sec. 13°: ...
Leggi Tutto
Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] una sorta di raffigurazione di omaggio dei cavalieri alla regina. Nello sfondo architettonico l'ampiezza della navata della chiesa ricorda gli studi di architetture e di spazio, caratteristici dell'ambiente padovano attorno a Guariento. I personaggi ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] sono sia i vangeli canonici sia quelli apocrifi; la libertà che ancora era lasciata ai pittori spiega la presenza di parete laterale, come in una parata, avanzano due cavalieri, i comandanti dell'esercito d'Asia Giovanni Zimisce e Melias.Nei primi ...
Leggi Tutto
FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] o nelle decorazioni marginali. Il tema della f. compare anche nelle statue di cavalieri con il falcone sul pugno, che ambivalente: talvolta è attributo di virtù quali la speranza, la libertà, la sobrietà. Può essere associato a un'idea di concordia ...
Leggi Tutto
EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] pellegrinaggio tornarono all'antico prestigio. La relativa libertà di movimento concessa ai cristiani potrebbe essere in degli alloggi dell'alcazar moresco, i quali dettero poi origine al solar dei conti di Basto. Assegnati ai Cavalieridell'Ordine ...
Leggi Tutto
ALALEONA, Domenico
**
Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] la sua attività fu animata dalla concezione dell'arte intesa come libertà e modernità assoluta di intendimenti e di proposito sono da ricordare gli importanti saggi Su Emilio de' Cavalieri, la Rappresentazione di Anima et di Corpo e alcune sue conz ...
Leggi Tutto
CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] . Questa tecnica ornamentale non offriva tuttavia nessuna libertà espressiva, i motivi potevano essere infatti ordinati araldici, propri anche delle monete, come l'aquila, il leone e i cavalieri. In ambito liturgico si trovano scene dell'Antico e del ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Sovente interpretata come indicazione di una totale libertà inventiva concessa a Michelangelo, l’affermazione (ripetuta quali specialmente quelle con Tommaso de’ Cavalieri e Vittoria Colonna.
Nel tempo estremo della sua vita, Clemente VII lo volle ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] stanza i Cavalieri di Rodi, e nel 1465 il cardinale Mauro Barbo vi costruì la sede del priorato dell'ordine;
VI. Via Tiburtina. - 1. Sepulcrum Pallantis. - Il noto liberto di Claudio ebbe la sepoltura dal senato sulla via Tiburtina intra primum ...
Leggi Tutto
livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...