CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] e già nell'autunno aveva cominciato l'invasione della Calabria. Da buoni cavalieri, gli Angioini erano abituati a combattere in scambiato con il fratello Raimondo Berengario: si trovava dunque in libertà. Già il 9 luglio del 1289 C. aveva ordinato ai ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] cambio concessero la libertà al Betti, nella seduta del 21 luglio 1513.
Il C. dovette essere particolarmente contento dell'elezione del iniziale di 400.000 ducati. La società, detta "Cavalieri o Militi di S. Pietro", venne ideata da Francesco ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] Baiamonte Tiepolo e Pietro Querini, i due capi della congiura ancora in libertà e ritenuti pericolosi per la Repubblica. Il trovavano a Vienna ancora il 14 marzo quando furono creati cavalieri da Carlo IV nella cappella del castello dei duchi d ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] alle porte della città, che se non tratta sempre soggetto profano, presenta comunque una maggiore libertà inventiva ed Tosco, che affidò la decorazione della cappella al C., al Roncalli e al Cavalier d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria dei ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] combattevano con tanta bravura per mantenere la libertà e i capitani di Sua Maestà... cavalieri giunti attraversando lo Stato pontificio; il 16 dispone fanteria e cavalleria a battaglia alle falde dell'Ansedonia e il 18 avanza, mentre il Della ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] sua causa presso i sovrani (ai quali fece pervenire una copia dell’Alcide al bivio e il gruppo di 27 duetti sulle canzonette metastasiane La libertà e Palinodia a Nice).
A differenza delle opere di Piccinni, che dopo la partenza per Parigi (1776) si ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] l'assunto - necessità dell'accoppiata "virtù" e "religione" e nobili e vasti orizzonti aperti ai cavalieri di S. Stefano accorsi Amando io - afferma con una certa fermezza e dignità - la mia libertà et la mia quiete più di tutte le cose del mondo" e ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] si trovò ad operare, dell'alleanza e del sostegno dell'infinito stuolo degli esenti dal fisco, dai cavalieri dei vari ordini equestri delle finanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto ogni residuo delle antiche libertà ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] si era aperta ancora una volta l'ininterrotta serie delle guerre d'Italia con il nuovo conflitto tra la inimicarsi troppo la Repubblica.
Riacquistata la libertà, l'E. ritornò al campo giostra si tenne con quaranta cavalieri per parte, e in questa ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] può porre anche la creazione del Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, che consentì di bloccare per qualche anno le i vincitori entrarono in Bologna e Francesco Gonzaga armò cavalieri il G. e alcuni dei fuorusciti bolognesi che avevano ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...