CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] dello Ordine. Alcune prese di posizione del C. furono molto coraggiose, come la decisione di non imprigionare gli imputati, concedendo loro la libertà ci si pose la fondamentale questione dell'innocenza dei cavalieri del tempio. Due correnti erano ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] Federico Cavalieri, quest'ultimo segretario del Regno, divenuto in quell'anno avvocato fiscale della Sommaria . 21, 24, 32, 51; A. Zazo, Un'annosa controversia per la libertà di commercio fra Napoli e Benevento (1707-1719), in Samnium, XXIII (1950), ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] venissero concessi il perdono, la libertà e la restituzione della carica, assicurando di non aver altro D.); Archivio di Stato di Pisa, Ordine di S. Stefano, Provanze di nobiltà dei cavalieri di Santo Stefano, filza 87 (1722). I, n. 9; filza 66 (1698 ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] si unì all'esercito di re Roberto con il contingente di 25 cavalieri e 50 fanti che la contea di Ariano doveva fornire, e oltremodo di questa separazione, ma di gioire della sua ritrovata libertà di votarsi completamente al servizio di Dio.
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] il B. ritornò alla testa di più di mille fanti e cavalieri e occupò le terre usurpate; nel 1420 capitanò la gente d'arme d'ottenere dal sultano la libertà di traffico, con le garanzie, le franchigie, le immunità della nazione più favorita - che ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] spaziosi disegnati per permettere al cliente ampia libertà di movimento, né particolari spese per nazionale dei cavalieri del lavoro, Elenco dei cavalieri del lavoro dalla fondazione dell'ordine, Roma 1967, p. 15; necrologi in Corriere della sera, 27 ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] Fu rimesso in libertà a Tiro. Ma già nel giugno del 1232 una sentenza della suprema corte feudale di dello Chinard.
L'alleanza con Carlo d'Angiò permise ai cavalieri franco-ciprioti guidati da Garniero Alemanno, il quale al tempo della reggenza dello ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] mi trovai presone / Tradito foi da cavalieri erranti / Forria longo a dire trionfavano le virtù civili, la giustizia, la libertà e la legge («Roma dolente, quant’eri portano l’attenzione fuori della città e dello Stato della Chiesa, la vita quotidiana ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] di portarsi fuori dal raggio di controllo dell'imperatore recuperando così la propria libertà di azione.
Fu pertanto organizzato un trasmessi agli ammiragli per mezzo di una lettera dei cavalieri ospitalieri Ottone di Gavi e André de Gignac solo il ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] della resistenza dei cavalieri, il C. lasciò Messina con due galere di Sicilia e due dei cavalieri e mosse al soccorso dell'isola 200 forzati italiani e spagnoli, armati con la promessa di libertà se fossero riusciti a raggiungere la meta.
L'inverno ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...