BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] colpo alla libertà sempre precaria di Bologna.
Venuto a conoscenza della congiura, il cavalieri che il Comune di Bologna teneva in quel borgo sotto il comando di Pietro da Navarrino. Alla testa di queste truppe e con uno stratagemma si impadronì della ...
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Ford, Aleksander
Riccardo Martelli
Regista e produttore cinematografico polacco, nato a Łódź il 24 novembre 1908 e morto a Los Angeles il 4 aprile 1980. Benché i suoi film non si siano mai distinti [...] del Paese. Nel 1948 fu tra i fondatori della scuola di cinema di Łódź, dove avrebbe insegnato anche a F. di riacquistare una certa libertà di espressione, i cui effetti si videro quali fu Krzyżacy (1960; I cavalieri teutonici), un vasto affresco di ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] Russell di reclutare 300 cavalieri da inviare in soccorso dell'esercito imperiale impegnato in Provenza Alidosi, Li Riformatori dello stato di libertàdella città di Bologna, Bologna 1614, p. 25; P. S. Dolfi, Cronol. delle famiglie nobili di Bologna ...
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BONSI, Roberto
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Figlio di Domenico di Baldassarre, nacque a Firenze verso il 1490 circa. Erano i Bonsi una cospicua famiglia legata per via di matrimoni con i maggiori casati fiorentini, ed anche [...] generale della Repubblica di Firenze: condotta che, stipulata il 25 novembre dello stesso anno, contemplava una forza di 200 cavalieri e non aveva mai avuto intenzione di insidiare la libertà fiorentina, volendosi limitare solo a restaurare il ...
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Wong Kar-Wai (propr. Wong Ga Wai, pinyin Wang Jiawei)
Giona Antonio Nazzaro
Regista e sceneggiatore cinese, attivo a Hong Kong, nato a Shanghai il 17 luglio 1958. Figura anomala del cinema hongkonghese, [...] di conseguenza il successo di pubblico) e la libertà nonché la forte tensione modernista del linguaggio del una rivisitazione del wuxia pian, ossia della tradizione cantonese dei film sulle gesta dei cavalieri erranti. Film lunare, convulso, astratto ...
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BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] .000 fanti e cavalieri, perché, collaborando col marchese di Ferrara, impedisse il passaggio delle truppe viscontec dalla Romagna taciuto la decisione presa di dare libertà ai prigionieri.
Si ignorano, poi, le vicende della sua vita fino al 1438, anno ...
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Musidora
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Jeanne Roques, attrice e regista cinematografica francese, nata a Parigi il 23 febbraio 1889 e morta ivi l'11 dicembre 1957. Colta, stravagante, amatissima dai [...] e amorale di Les vampires (1915-16; I vampiri o I cavalieridelle tenebre) e di Judex (1917), le due famose serie dirette romanzo della scrittrice, in cui si racconta la storia di una donna che rinuncia all'amore per salvaguardare la sua libertà; l ...
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ALBERINI, Marcello
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Nacque a Roma nel 1511 da Giovanni Battista, uomo d'armi, e da Marzia Pichi. Durante il Sacco di Roma del 1527 fu trattenuto in ostaggio al posto del padre, messo in libertà dai [...] al 1575; fu conservatore nel 1564, 1569, 1573 e 1580, e riformatore della Sapienza nel 1563. Attese dal 1570, insieme con T. Cavalieri e A. Caffarelli, alla soprintendenza della Stamperia apostolica. Mori il 16 febbr. 1580.
Di lui ci sono rimasti i ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...