BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] della Religione dei cavalieri di S. Stefano e dello Studio pisano", il B. fu nominato, nel 1760, auditore generale dello , Montesquieu, Oxford 1961, p. 365; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel settecento, Bari 1964, p. 50; G. Procacci, Studi sulla ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] nel 1350, quando egli apparve con 25 cavalieri al servizio del rettore pontificio della Romagna. Pare che si unisse presto rimase prigioniero del Belvis, ma certamente poté presto riacquistare la libertà; il fatto è che, quando il 19 sett. 1366 si ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] delle armi. Frequentò la corte parmense e, quando Alessandro fu destinato ai Paesi Bassi, si vide affidare il comando di una compagnia di cavalieridelle guarnigioni di Castel Sant'Angelo, Ancona e Ravenna.
Nei periodi di licenza e di libertà dai ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] al principe di Galles uno dei suoi cavalieri fatto prigioniero dai Francesi.
Dopo questa fu trasferito a Napoli e, riacquistata la libertà di lì a poco, riprese subito Non è nota con precisione la data della morte del L., che dovette avvenire nella ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] d'esercito di 5.000 fanti e di 3.000 cavalieri, condotto da Niccolò Terzo: essi dovevano investire Sestri Levante, corso delle ostilità, ma non faceva cenno dei giovani ostaggi, che comunque già nel gennaio del 1427 furono rimessi in libertà, senza ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] Monferrato avevano formalmente libertà d'azione ma Torino insieme con quattro diplomatici, molti cavalieri, servi e 60 cavalli. Egli Amedeo VIII in Italia dal 1431 al 1435 nei documenti dell'Archivio di Stato di Torino (carte Monferrato e Milano), ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] Appio, principe di San Gregorio. Ottenuta la piena libertà d'azione, principiò il mestiere di soldato arruolandosi "levata" di 700 cavalieri; ne ripartì nell'aprile del 1620 per prendere parte alla fase conclusiva dello scontro tra i Boemopalatini e ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] Alessandro, conte di Matera, a rimettere in libertà Costanza, la vedova dello zio paterno di G., Boemondo (I) di di Falcone si apprende che i suoi successi erano dovuti ai cavalieri messigli a disposizione dal conte di Sicilia. Quando questi se ne ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] venissero concessi il perdono, la libertà e la restituzione della carica, assicurando di non aver altro D.); Archivio di Stato di Pisa, Ordine di S. Stefano, Provanze di nobiltà dei cavalieri di Santo Stefano, filza 87 (1722). I, n. 9; filza 66 (1698 ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] il B. ritornò alla testa di più di mille fanti e cavalieri e occupò le terre usurpate; nel 1420 capitanò la gente d'arme d'ottenere dal sultano la libertà di traffico, con le garanzie, le franchigie, le immunità della nazione più favorita - che ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...