Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Cammarano – in cui i protagonisti, Rolando e Arrigo, cavalieridella Lega, vanno a parlare con i comaschi, allora alleati palmo di terra che non fosse bagnato dal sangue dei Martiri dellaLibertà. E la sciagura e il martirio furono perpetui tra noi e ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] fra alcune esigenze dello Stato e il mantenimento dellalibertà religiosa: lo scopo cavalieri che diede inizio nell'827 alla conquista della Sicilia, dopo che un ufficiale della flotta bizantina, il patrizio Eufemio, aveva invocato l'aiuto dell ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] formazione musicale.
Nel marzo del 1586 il G. fu provvisto del cavalierato di S. Paolo, ufficio vacabile istituito da Sisto V, e prima dellalibertà di gusto propria dell'amatore-collezionista. Tale dato risulta ancor più sostanziale alla luce della ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] suo significato più genuino, ovvero di amore dellalibertà comune e della Costituzione che la difende e la rende possibile benemerenze ai Cavalieri di gran croce. L'uso e la disciplina di questi titoli sono regolati dallo Statuto dell'Ordine approvato ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] fu di certo quella della fondazione di Lucera quale riserva etnica dalla quale trarre, in cambio dellalibertà di culto e di presenza dei vari armigeri e scutiferi, che seguivano i cavalieri in battaglia. Tutto ciò derivava dal fatto che sul piano ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] confluirà ciò che resta dei Direttori scozzesi, della massoneria rettificata dei Cavalieri Benefici, dei Filaleti e di altri assume la fratellanza e la tolleranza come cardini dellalibertà politica. La massoneria resta comunque un modello ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] a partire dall'estate 1673 egli conquistò una clientela di dame e cavalieri cui vendeva oroscopi. Fu questa la strada maestra che lo condusse due opere, l'una dedicata a Il prigioniero dellalibertà e l'altra a La repubblica democratica, che non ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] a festa, l'esercito ‒ fanti e cavalieri ‒ che sfila al suono delle trombe, al rullo dei tamburi, con le della famiglia dei Bentivoglio e ci si consola della perdita dellalibertà e della soggezione al papa con il ricordo delle glorie passate e dell ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] declassata in senso servile, di fatto perde una dellelibertà fondamentali, quella di scegliere il proprio domicilio. della servitù, del servaggio e della libera dipendenza rurale nell'Italia medievale, Vercelli 1990.
Peri, I., Villani e cavalieri ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] inviato da Federico II in Terrasanta con un contingente di cavalieri in qualità di luogotenente e di legato. Tentò di sbarcare delle loro intenzioni. Dopo un'iniziale esitazione il 10 luglio 1243 Lottiero, in cambio della promessa dellalibertà per ...
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livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...