CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] re, i figli del C., Iacopo, Niccolò e Giovanni, furono investiti cavalieri (1º febbr. 1355); a Lucca, Tobia di messer Bandino dei la potenza. Nel 1369, con la restaurazione dellalibertà lucchese, essi perdevano la vicaria di Coreglia, guadagnando ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] rivoltosi di Volterra e fu in contatto con gli Ufficiali dellalibertà di Pisa, ma fu frenato dal duca di Milano, e Perignano fu demolito da quasi un migliaio di uomini tra cavalieri, fanti e balestrieri. Bandite molte famiglie illustri, le condanne ...
Leggi Tutto
SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] servitia dovuti intuitu personae condizionano profondamente la fruizione dellalibertà, come un onere reale può gravare la . Peri, Il villanaggio in Sicilia (1965), in Id., Villani e cavalieri nella Sicilia medievale, Bari 1993, pp. 3-121; D. Abulafia ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Gherardo
Marco Tangheroni
Figlio di Pietro, nacque probabilmente a Pisa intorno alla metà del sec. XIV, da illustre famiglia. Suo zio paterno era infatti quel Giovanni Dell'Agnello che [...] Dell'Agnello, per quattro mesi e in cambio della promessa di 12.500 fiorini, un grosso contingente di cavalieri dominazione pisana alla restaurazione dellalibertà, in La "Libertas Lucensis" del 1369. Carlo IV e la fine della dominazione pisana, Lucca ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] . Nel settembre del 1387 fu mandato a Lucca con cento cavalieri quale scorta al papa che veniva a Perugia. A questa con pieni poteri e col titolo di conservatori della pace e dellalibertà del Comune di Perugia vigilassero "circa conservationem et ...
Leggi Tutto
CASTELVÌ, Giorgio
Bruno Anatra
Secondogenito in linea maschile di Paolo marchese di Cea e di Marianna de Yxar, nacque a Cagliari intorno all'anno 1609 (infatti in un memoriale del 1677, che è la principale [...] di trattare la cessione parziale dei suoi Stati in cambio dellalibertà. Mentre il C., con l'autorizzazione del sovrano, ); Arch. di Stato di Cagliari, Antico Arch. Regio, Cause criminali di cavalieri (1668), voll. 1-7; J. A. Vincart, Relación de la ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] , dalle quali era poi facile inviar cavalieri e fanti a guastare i prodotti della campagna e a prendere il bestiame.
in Montalcino gli ultimi sostenitori dellalibertà senese, il B., che faceva parte del governo della Repubblica, fu inviato a Ferrara ...
Leggi Tutto
CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] della comunità braidese che sentì l'infeudazione come atto arbitrario, lesivo delle proprie antiche libertà Santi, Serie cronol. de' cavalieri... della Santissima Nunziata, Torino 1786, p. 207; [G. Galli della Loggia], Cariche del Piemonte..., II ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Quinto conte di questo nome, il B. nacque da Ugo, conte di Brienne e di Lecce, e da Isabella de La Roche, figlia di Guido I duca di Atene. La sua data di nascita [...] e nel 1287, era caduto nelle mani dei Siciliani. Oltre che dellalibertà la guerra lo privò ancora in giovane età del padre, ucciso In Francia raccolse un piccolo esercito di trecento valorosissimi cavalieri, con i quali, assieme ad altri due baroni ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] di cavaliere godendo in seguito degli stessi privilegi spettanti ai cavalieri creati dal Comune di Firenze. Nello stesso anno il B di questa città. Quando fu istituito il Consiglio dei dieci dellalibertà, il B. fu fra i primi ad essere eletto nel ...
Leggi Tutto
livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...