DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] dell'ortodossia, messa in pericolo dalla tendenza della filosofia a staccarsi dalla scolastica per procedere con maggiore libertà avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] il trattato stretto tra alcuni membri della sua famiglia e la Repubblica di Genova avrebbe assoldato G. Acuto e 6.000 cavalieri per continuare la guerra contro il Visconti. ratificato: il F., rimesso in libertà, preferì rifugiarsi nel suo castello di ...
Leggi Tutto
CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] Kurielia de Baro": i suoi figli Eliotto e Niccolò sono ricordati come cavalieri al tempo dì Carlo I d'Angiò. Altri parenti, uno dei che aveva pro testato contro la violazione dellelibertàdella Chiesa irlandese. Quando Alessandro IV nell'agosto ...
Leggi Tutto
LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] di una compagnia di cavalieri, nell'esercito ispano-imperiale anno seguente a riscattare la propria libertà e a ottenere di essere , 109 s., 138, 144 s.; I.A. Ferrari, Apologia paradossica della città di Lecce, a cura di A. Laporta, Lecce 1977, pp. ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] Guidi di Modigliana e di Romena, fosse nella schiera di cavalieri che lo ricevettero a Pisa nel 1312. Dopo averlo seguito e di tutte le sue armi e anche la concessione della piena libertà ed esenzione da ogni tassa agli uomini che lo avevano seguito ...
Leggi Tutto
DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] uscito con pochi uomini dal campo, venne catturato. Tornato in libertà dopo una lunga prigionia, il D. riguadagnò la Lombardia e fu ad armati diretti verso il paese dell'altro. Lo Sforza si impegnò a inviare 2.000 cavalieri e 4.000 fanti. Fu ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] . La resistenza reiterata alla tirannide nel nome dellelibertà comunali sembrava un mito definitivamente tramontato. Del resto ricordando la presenza entro le sue mura di ventiquattro cavalieri aurati, di altrettanti dottori, di sette eccellenti ...
Leggi Tutto
CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] ad attaccare il grosso dell'esercito genovese, e affida il comando di 3.000 uomini di fanteria e di 100 cavalieri prima interamente al C affermando di aver preso le armi contro Genova per restituire libertà all'isola; ma, quando si era accorto che si ...
Leggi Tutto
LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] del 7 agosto li rimise in libertà.
Il L. trascorse gli ultimi ; A. Moroni, Il conteF. L. e gli ex-libris della sua biblioteca, in Parma nell'arte, III (1971), pp. Costantiniano di S. Giorgio.Storie, stemmi e cavalieri, a cura di M. Basile Crispo, Parma ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] della potenza della famiglia - era in grado di offrire, il F. poté incontrare Luigi XII (che dimorò nel palazzo dei Fieschi durante la sua visita a Genova nel 1502) e tutto il suo corteggio di principi e cavalieri comunque in libertà, riprese i ...
Leggi Tutto
livrea
livrèa s. f. [dal fr. livrée, propr. part. pass. femm. di livrer nel senso di «fornire, consegnare» (sottint. robe «abito»), in quanto era regalata dal signore]. – 1. a. In origine, veste con i colori e lo stemma della casa che, dal...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...