CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] : "Illustratori del libro di Firenze" (1922), Biennale di Brera (1923; I cavalieridi Mantova), III Biennale romana di guerra, commendatore per meriti artistici e cavaliere del Sovrano Ordine diMalta e del S. Sepolcro, membro dell'Accademia di ...
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SANFELICE, Gennaro
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 17 gennaio 1622, figlio secondogenito di Alfonso, signore di Lauriano, e di Laura Cicinelli e fu battezzato dal parroco di S. Angelo a Segno.
Suo [...] che entrò nell’Ordine diMalta; Alfonso, che ottenne una pensione sulle rendite dell’arcivescovato di Reggio; e Camilla, di Napoli, il 7 ottobre 1637. Nel frattempo frequentò la Congregazione della Natività della Vergine, detta anche dei cavalieri ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] 25 marzo 1769, il D. percorse una notevole carriera didattica: nel 1777 fu chiamato dai Cavalieri alla cattedra di matematica dell'università diMalta, che però lasciò dopo un triennio, nonostante vantaggiose proposte, per accettare da Ferdinando IV ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieridi S. Giovanni di [...] di rientrare a Napoli, poiché in quell'anno ottenne dall'Ordine diMalta l'amministrazione della chiesa napoletana di genio bellicoso di Napoli, Napoli 1714, pp. 259, 313, 413; B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] B. dovette rendersi ben presto conto che i dissapori tra l'Ordine diMalta e i Veneziani avevano raggiunto una effettiva gravità e dovette affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma ...
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CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] alla guerra diMalta (1565) e a quella di Ungheria (1566) contro i Turchi, prese a Pisa l'abito di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano della sua nave nel 1583); a questi dissidi con i cavalieridi S. Stefano si deve evidentemente se egli da questo ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] di un luogo per lo scontro, resa difficile dalla proibizione dei duelli sancita dal concilio di Trento, si arrivò infine alle armi, dieci cavalieri comandata dal viceré di Sicilia don Garcia di Toledo, in soccorso diMalta attaccata dalla flotta ...
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BONACOTA, Paolo
Alfredo Cioni
Tipografo attivo a Malta dal 1647, allorché il gran maestro dell'Ordine dei cavalieridi San Giovanni provvide a impiantare nelli "furni dell'ordine" una bene attrezzata [...] B. scrive: "a noi di Messina". Si consideri anche che tra i cavalieri gerosolimitani e quella città intercorrevano continue che fu posto in commercio nel 1647, Malta illustrata o sia descrizione diMalta, isola del mar Siciliano. Colle sue antichità ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] di alcuni negoziati fra il Senato di Milano e i Farnese), nominato con dispensa pontificia cavaliere dell'Ordine diMalta, il B. si trasferì a Roma dopo l'elezione di C. A. Villarosa, Not. di alcuni cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano illustri ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine diMalta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] 'invio del B. a Modena fosse in relazione con le voci, comunicate dal duca al governo spagnolo, di nuovi tentativi di Urbano VIII per la costituzione di una lega antispagnola.
Al ritorno a Milano, nel maggio 1636, il B. ottenne la promozione al grado ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...