ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] duca di Brunswick (1582). La dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine diMalta (1580), Giovanni Levesque de la Cassière, venuto a Roma accompagnato da un ingentissimo corteggio di gentiluomini e cavalieri, tutti ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] di proprietà dei cavalieridi S. Stefano (1617). A Firenze procedette alla riforma del Monte diMalta (1613-1618), a cura di P. Carali, in Annali del R. Ist. sup. Orientale di Napoli, VIII (1936), pp. 3-48; P. Carali, Lettere di Sagad II imperat. di ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] navi appesantite dai prigionieri cristiani liberati dopo la presa diMalta risultavano miracolosamente più leggere che all'andata (p i cavalieri nordici (pp. 8 s.). Più complesso diventa il discorso quando si passa a parlare dell'impresa di Sicilia, ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] dell’Università di Campobasso) e internazionale (Donato del Sovrano militare ordine diMalta, Commendatore al 2.2007, b. AG/136, f. 2007; Arch. della Federazione dei Cavalieri del lavoro, BIO 1-6 Notizie dattiloscritte inviate dal Cav. lav. per l’ ...
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TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] dell'ammiraglio Enrico diMalta e dell'ex siniscalco Gualtiero di Palearia (v.), poi vescovo di Catania. L'ultima speranza di T. si era nelle mani del Gran Maestro dei Cavalieri teutonici assieme al figlio di Rinaldo di Aversa. Questi, nel caso d' ...
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BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] di priore di Capua. Nel 1653 il B. fu nominato ricevitore dell'Ordine a Venezia e nel 1655 fu inviato in rappresentanza dei cavalieri Dardanelli del 1657, in Riv. mens. ill. del Sovrano Militare Ordine diMalta, III(1939), n. 4, pp. 3-6; A. Valori, ...
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Tutto ciò che si aggiunge per conferire bellezza, eleganza, e quindi, in genere, ogni elemento decorativo.
Antropologia
Tutti i gruppi umani fanno grande uso di o. personali di ogni tipo: collane, bracciali [...] può essere accollato dal mantello e dal padiglione, dalle croci degli ordini cavallereschi (negli stemmi dei cavalieri dei vari ordini: diMalta, di S. Stefano ecc.), dalle aquile, ma anche da bastoni, ancore, bandiere, chiavi, scettri (contrassegni ...
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Gran maestro dell'Ordine diMalta (Beauvais 1464 - Malta 1534). Comandante (1510) di una squadra dell'Ordine degli ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, partecipò alle vittorie presso Cipro sul sultano [...] di Rodi contro Sulaimān I; con 600 cavalieridi una presa d'assalto (1521). Dietro sua sollecitazione d'una nuova sede per gli ospitalieri, Carlo V (1530) concesse Tripoli, Malta e Gozo (a quell'anno risale perciò la denominazione di ordine diMalta ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e Tetuan. Il tentativo fallì, mentre i Turchi riprendevano l'avanzata, mirando alla conquista diMalta, salvata grazie alla resistenza dei Cavalieridi San Giovanni (1565), e di Cipro, che invece fu sottratta a Venezia nel 1570. Si formò così, nel ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di crociata del secolo, dalla sua partecipazione alle imprese di Filippo II contro i Turchi (spedizioni di Orano, nel 1563, diMalta passim;G. Guarnieri, I cavalieridi S. Stefano, Pisa 1960, pp. 41-105; R. Cantagalli, La guerra di Siena, Siena 1962, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...