DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] gli avversari in campo aperto. Con un corpo di 800-1.000 cavalieri andò poi a presidiare Valenza Po. Nell'aprile . Nuovo mastro di campo generale, con stipendio di 600 scudi d'argento al mese, fu nominato il cavaliere diMalta Lelio Brancaccio, ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] Turchi, con una guarnigione di soli trecento cavalieri, arruolando, in cambio del grado di mastro di campo, 2000 uomini per la diMalta), la sua partecipazione ad una congiura a favore di Tommaso di Savoia e del partito filo-francese nel Regno di ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] da avere accesso all’Ordine diMalta, come accadde ad Antoine, fratello minore di Emanuel, cavaliere nel 1548, tra i primi cavalieri dell’allora istituito Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
In quegli anni, Pingone fu autore di diverse opere poetiche ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] 200.000 scudi; nuove tasse e dazi sugli abitanti e sui prodotti diMalta, nonché contribuzioni volontarie ai cavalieri; imposte straordinarie sui beni dell'Ordine; il conio di 20.000 scudi con l'argenteria del palazzo magistrale, della Conservatoria ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] L'ammiraglio Ruggero di Lauria, che si trovava a Messina, ordinò al L. di imbarcare sulle galee 100 cavalieri, 1000 almogaveri, 100 marinai provvisti di una tenda e quattro piccoli trabocchi a testa, e di partire alla volta diMalta, per assediare il ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] erano presenti circa venti commendatori e altrettanti cavalieridi lingua italiana. Il nuovo gran maestro Machiavelli, Fra' Giovanni Hernandez de Heredia, in Rivista del Sovrano Militare Ordine diMalta, V (1941), pp. 8 s.; D. M. Bueno de Mesquita ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] turca, il quale in quel periodo era a Viterbo dove i cavalieri si erano rifugiati prima di passare a Nizza e in seguito a Malta. Egli si dimostrò molto interessato ai racconti di Pigafetta e gli richiese una copia del testo che stava scrivendo.
Dopo ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] 1285, mentre Carlo era ancora trattenuto nel castello di Cefalù. Ciò significava che Carlo doveva rinunciare definitivamente all'isola di Sicilia, alle isole diMalta, Gozo, Pantelleria e Lipari e al tributo di Tunisi, dando in sposa a Giacomo e a ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] e, l'anno seguente, si trovò a Malta con il corpo di spedizione di Pallavicino Rangoni per sventare l'attacco che i Turchi avevano sferrato all'isola. Alcuni anni dopo egli fece parte, con alcuni cavalieri da lui stipendiati, del corpo ausiliario che ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] 800 cavalieri.
Risolti i problemi interni, il F. si dedicò alla salvaguardia delle rotte commerciali marittime, infestate dai pirati. Al comando di una flotta di dieci galee, Tommaso Morchio, di parte popolare, attaccò le basi diMalta e di Mazara ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...