CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] spagnola. Secondo il costume, alla sua educazione contribuirono anche dignitari e cavalieri dell'Ordine diMalta. Nel 1635 seguì nella campagna di Catalogna, in qualità di capitano di cavalleria, lo zio Francesco Carafa, primo priore della Roccella e ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieridi S. Giovanni di [...] di rientrare a Napoli, poiché in quell'anno ottenne dall'Ordine diMalta l'amministrazione della chiesa napoletana di genio bellicoso di Napoli, Napoli 1714, pp. 259, 313, 413; B. Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] B. dovette rendersi ben presto conto che i dissapori tra l'Ordine diMalta e i Veneziani avevano raggiunto una effettiva gravità e dovette affannarsi a convincere i cavalieri "che la piazza di Candia non è più ora a carico de' Signori veneziani, ma ...
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CALEFATI, Marcantonio
Anna Gracci
Di nobile e antica famiglia pisana, di cui un ramo è attestato anche in Sicilia, nacque a Pisa il 1ºmaggio 1545 da Giovanni Girolamo e da Lisabetta di Francesco Buzzaglia. [...] alla guerra diMalta (1565) e a quella di Ungheria (1566) contro i Turchi, prese a Pisa l'abito di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano della sua nave nel 1583); a questi dissidi con i cavalieridi S. Stefano si deve evidentemente se egli da questo ...
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COLLOREDO, Marzio
Maria Rosa Pardi Malanima
Appartenente ad antica famiglia friulana, nacque da Giovan Battista e da Genoveffa Della Torre nel novembre del 1530. Nel 1549, a Venezia, al culmine di annose [...] di un luogo per lo scontro, resa difficile dalla proibizione dei duelli sancita dal concilio di Trento, si arrivò infine alle armi, dieci cavalieri comandata dal viceré di Sicilia don Garcia di Toledo, in soccorso diMalta attaccata dalla flotta ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine diMalta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] 'invio del B. a Modena fosse in relazione con le voci, comunicate dal duca al governo spagnolo, di nuovi tentativi di Urbano VIII per la costituzione di una lega antispagnola.
Al ritorno a Milano, nel maggio 1636, il B. ottenne la promozione al grado ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] . Cavaliere diMalta, per suo diletto e per il noviziato marittimo del suo Ordine, ben provvisto di denari, viaggiò . A. di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri dei Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, p. 14; A. Ademollo, I teatri di Roma nel ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] dell'Ordine di Santo Stefano tentarono insieme con quelle dell'Ordine diMalta e con le squadre di Napoli, Sicilia patrizie fiorentine, I, Barbolani di Montauto,Firenze 1940, tav. gen. XII; G. Guamieri, I Cavalieridi Santo Stefano nella storia della ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] fu ordinato sacerdote, nominato vescovo di Nardò (8 genn. 1635) ed inviato a Malta con l'incarico di inquisitore e di visitatore apostolico. Anche nell'isola per altri cinque anni, nei rapporti con i cavalieri, egli diede buona prova delle proprie ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] sostituendo il padre ammalato, recò soccorso, alla testa di 450 cavalieri, a Cambrai assediata, riuscendo a penetrarvi, malgrado l quale aveva raggiunto da Malta Parigi nel 1616 e protestato presso il re contro la "recerche" di C. "de desmembrer de ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...