SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] lungo le coste albanesi fino a Durazzo, e da qui giunse a Rodi, degnamente accolto. Dopo un breve soggiorno, proseguì il viaggio, fece di fanti e cavalieri. Oltre a offrire un sostanzioso aiuto militare, egli avrebbe anche svolto la funzione di ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] su Francesco Massimo e i suoi tempi, apparso a Roma nel 1911, fecero seguito la Crociera dei cavalieri e delle dame del Sovrano Militare Ordine di Malta a Rodi e a Gerusalemme (Roma 1928) e I Colonna dalle origini all'inizio del secolo XIX. Sunto ...
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TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] dal momento che Rodi era assediata, infatti non furono molte le galere con cui Trevisan salpò da Venezia il 19 luglio, dirigendosi a Candia. Da lì egli si limitò ad assistere alla resa dei cavalieri, lasciando cadere le richieste di soccorso del gran ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] probabilmente seguì gli zii nel Levante, a Rodi o Cipro.
A riportarlo a Genova fu la cacciata di Antoniotto Adorno e, soprattutto, l'elezione Lerma, ma nell'estate, ottenuti fanti e cavalieri dal duca e riappacificatosi con il cognato Antonio ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] quello della fuga da Bisanzio di Isidoro di Kiev. Durante il viaggio venne catturato e «graviter vulneratus» dai pirati, che lo condussero a Rodi. Sull’isola riuscì a fuggire e a entrare in contatto con l’Ordine dei cavalieri ospedalieri; grazie all ...
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TADINO, Gabriele
Giuseppe Gullino
– Nacque a Martinengo (Bergamo), probabilmente nel 1478, da Clemente di Michele (medico, quest’ultimo, di Bartolomeo Colleoni); dalle fonti non si ricavano notizie [...] : Tadino lasciò Candia di sua iniziativa e si portò a Rodi, forse spinto da zelo religioso, amore del bel gesto, sete di gloria e di guadagno o spirito di avventura; né si può pensare che il Senato desiderasse aiutare i cavalieri senza scoprirsi con ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] anni dopo era costretta a fuggire prima a Rodi, sotto la protezione dei cavalieri, e poi in Italia. Il C. trovò conveniente accordarsi col nuovo re e fu da questo confermato nella carica di auditore: naturalmente, in cambio dovette aprirgli grossi ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] 15 aprile. Dopo poco più di un mese, durante il quale fece numerose soste (Pola, Zara, Corfú, Modone, Rodi, Cipro, per citare le nelle pieghe di una cerimonia tipicamente cavalleresca" (G. Nori, pp. 240 s.): è l'investitura a cavalieri dei cortigiani ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] nel corpo dei khāssakiyya o kāsski (ovvero cavalieri aurati), milizia selezionata cui appartenevano sovente schiavi affrancati una sosta a Rodi, di uno spettacolare duello equestre con uno stradiotto (uno dei soldati di cavalleria leggera arruolati ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...