DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] , l'alleanza antiturca propugnata da Innocenzo VI, tra Venezia, il re di Cipro ed i CavalieridiRodi, il D. ricorse alla mediazione papale per i preliminari di pace con l'Ungheria affidata agli ambasciatori Andrea Contarini, Michele Falier e ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] particolari, quali l'irrequieto umanista Giorgio Trapezunzio (Giorgio da Trebisonda), il gran maestro dei cavalieridiRodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona (dal quale il papa richiedeva il pagamento dei censi dovuti alla ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] a Genova, sotto la presidenza del legato pontificio Riccardo Caracciolo, gran maestro dei cavalieridiRodi, la lega antiviscontea, Gian Galeazzo e gli aderenti di quest'ultimo si accordarono infine sullo status quo ante.
Il D., che fu - insieme ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] seguita dall'amputazione delle mani e dall'impiccagione. Non si hanno altre notizie certe su di lui: secondo il Cappellari Vivaro sarebbe entrato tra i cavalieridiRodi morendo poco più tardi. Non sappiamo se si fosse sposato. Ebbe una sorellastra ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1410, secondogenito di Nicolò di Gabriele e di Lucchesia Morosini di Paolo.
L’esame, effettuato nel dicembre del 1433 per essere ammesso [...] Galeazzo Maria Sforza; successivamente la lega si estese fino a includere (12 aprile 1471) i cavalieridiRodi. Soranzo protrasse la sua permanenza nel Regno sino al 5 novembre, qualche giorno dopo l’arrivo del suo successore Zaccaria Barbaro; era da ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] di Capua Giuliano Ridolfi, a Roma per fare atto di riverenza al pontefice e chiederne la protezione dei cavalieridiRodi 1836-37 e Pastor, 1956-63). Fu egli ad annunciare la morte di Leone X al doge Antonio Grimani (lettera del 2 dicembre 1521, nel ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] acquistarsi una certa considerazione presso la Curia di Roma, tanto che sperò di ottenere la carica di gran maestro dei cavalieridiRodi, ritenuta vacante a Roma perché occupata da Filiberto di Naillac, designato dall'antipapa Clemente VII. Dei ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] del principe (mentre in realtà anche re Ferdinando faceva pressioni sui cavalieridiRodi con questa intenzione) e che desiderava. vivamente solo un trattato di pace. Il D. doveva insistere soprattutto sul tema della pace, doveva chiedere ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] nel Regno: ulteriore conferma del credito di cui ormai godeva presso la corte di Francia. In quel tempo ottenne anche il cingolo dei cavalieridiRodi. Gli anni della maturità furono spesi dal M. nel ruolo di oratore residente alla corte dei re ...
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PIGAFETTA, Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Antonio. – Figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre [...] a Roma, il 27 febbraio.
Nel viaggio da Vicenza a Roma Pigafetta incontrò a Monterosi il gran maestro dell’Ordine dei cavalieridiRodi, Philippe de Villiers de l’Isle-Adam, difensore strenuo dell’isola caduta in mano turca, il quale in quel periodo ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...