BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] di più di mille fanti e cavalieri e occupò le terre usurpate; nel 1420 capitanò la gente d'arme di Anghiari inviata alla protezione di Città di del tempo rese difficile il viaggio di ritorno, sulla rotta diRodi, Capo Malea, Modone, Sapienza, ...
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MOCENIGO, Lazzaro
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 9 luglio 1624, a San Stae, da Giovanni di Antonio, del ramo della Carità (1587-1633; camerlengo, governatore di galea nel 1617, senatore nel 1631) [...] , sempre il 1° agosto, il cavalieratodi S. Marco e un collare del valore di 2000 ducati. E l’indomani il Maggior parte inattiva a Rodi, parte vagante senza una strategia, parte tremebonda «dentro de’ Castelli». Smanioso di un confronto definitivo il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] capitani al servizio di Venezia e di Napoli) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni diRodi, pur non in ott. 1477 il fratello del M., Ercole, capitano dicavalieri al soldo di Venezia, cadde prigioniero dei Turchi nella battaglia a ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] Il papa riconobbe come legittima la richiesta dei cavalieri, in quanto corrispondeva a un diritto da , il D. fu creato arcivescovo diRodi il 22 nov. 1730 e il 2 genn. 1731 nominato nunzio apostolico presso il re di Francia.
Erano gli anni in cui ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] militare, entrando a far parte dell’Ordine dei cavalieridi Gerusalemme e ottenendo la carica di commendatore di Melfi (cfr. Casale - Marciano, 2005, p. 25); nello stesso anno partecipò alla difesa diRodi dall’attacco della flotta turca (Bosio, 1629 ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] suggerimenti in merito alle fortificazioni; nel 1540 venne inviato a Malta, sede dei cavalieridi S. Giovanni, dopo la perdita diRodi, al fine di migliorare il sistema fortificatorio giudicato insufficiente (Bosio, 1594). Qui intervenne in Castel ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] successo più clamoroso e più gravido di conseguenze fu la cattura di un galeone turco al largo diRodi, avvenuta il 28 sett. . ricavò inoltre altri 120.000 scudi con la creazione di 100 cavalieri e di 20 serventi d'armi, ciascuno dei quali pagò 1000 ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] della propria nomina la sede dell'Ordine a Rodi, con l'invio di due cavalieri a lui devoti, fra' Ribaldo Vagnone, commendatore di San Leonardo in Sacile, e fra' Lello di Roncastaldo, commendatore di Imola, invitandola anche ad abbracciare il proprio ...
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ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] ospitalieri diRodi, comandati da Alberto III di Schwarzburg, respinse, al largo di Chio, una flotta turca forte di trentadue Samo, Icaria e Kos, in cambio di un contingente di cinquecento cavalieri e di sei galee da utilizzare per la conquista ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] e il marito a rifugiarsi nella munita rocca di Cerines (Kerynia), posta di fronte a Rodi, i cui cavalieri possedevano nell'isola cospicui interessi e la stessa città di Kolossi.
L. cercò allora di intavolare trattative con Giacomo tramite il vescovo ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...