L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] Asia inizia precocemente l'uso di stele e di sculture di kouroi e korai come segnacoli funerari. A Rodi (Camiro, Ialysos) continua nel defunto (giochi, banchetti, scene di caccia, battaglia, cavalieri o il ritorno di un guerriero per gli uomini, ...
Leggi Tutto
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] bronzo. Fra le terrecotte se mai, alcune statuette dicavalieri con la loro corporeità massiccia, tettonicamente articolata, danno un sec. avanzato, sino all'esaurirsi della produzione di Thera.
l) Rodi. - La decorazione geometrica è penetrata assai ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] dicavalieri (aröballoi di Taranto e Macmillan), quelle di carri (aröballoi di Siracusa; frammento di al-Mina; Berlino 3773). Le esercitazioni di Attica, in Argolide, in Beozia, a Delo, a Rodi: sono generalmente vasi che hanno preso da Corinto la ...
Leggi Tutto
TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] e a Samotracia e sono di derivazione anatolica. Le terrecotte sono di importazione dall'oriente greco (Rodi, Cicladi, Cipro), attiche, proviene abbondante materiale in terracotta: figurine, vasi, cavalieri, coppe di tipo megarese ecc. dal III al I sec ...
Leggi Tutto
Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] cavalieri, indicati con iscrizioni osche, databile al principio del I sec. a. C. Allo stesso periodo circa appartiene il rilievo di Amiternum con scena di Rilievo di Eraclea: L. Robert, op. cit., p. 169, n. 153, tav. xxi. Rilievo da Coo (Rodi, museo ...
Leggi Tutto
Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] decorazione prevale il fregio di animali, spesso alternati a dèmoni, guerrieri, carri, cavalieri, ecc. Le scene . Arỳballoi ed alàbastra, in parte riuniti dal Payne, provenienti da Rodi, da Naukratis, da Delo, dal Peloponneso, dall'Attica, imitano ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] attacchi in Frigia (Gordion), in Grecia (Rodi, Olimpia, Delfi) e in Etruria (Vetulonia di serpenti a testa leonina di significato magico ed apotropaico (Piotrovskij). Sulla parte posteriore degli elmi corrono su due file carri alternati a cavalieri ...
Leggi Tutto
Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (῾Ελένη, Helena)
A. Comotti
Figlia, secondo la redazione più diffusa del mito, di Zeus e di Leda, moglie di Tindaro, re di Sparta.
Dall'unione del dio, in forma [...] Rodi fanno pensare a una divinità lunare.
La nascita di E. come figlia di Zeus e di Leda è rappresentata su un sarcofago di tra le mani di un compagno di Piritoo, già saluta i due cavalieri miracolosi apparsi. G. Conestabile vede il ritorno di E. a ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] 196), nella descrizione delle feste in onore di Tolomeo II. Non mancano in età ellenistica g. anche a Rodi (Plin., Nat. hist., xxxv, 101 ss cui pace veniva di tanto in tanto turbata dai cavalieri. Erano innanzi tutto luoghi di divertimenti, sistemati ...
Leggi Tutto
Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] sono importate dalla Ionia, dall'Eolide, da Rodi e da Corinto.
La scoperta di minerali di elettro e oro sulle montagne dello Tmolo, al leone subgeometrica; il vaso dei "Cavalieri" al Metropolitan Museum di New York) e imitazioni dello stile greco ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...