BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] di più di mille fanti e cavalieri e occupò le terre usurpate; nel 1420 capitanò la gente d'arme di Anghiari inviata alla protezione di Città di del tempo rese difficile il viaggio di ritorno, sulla rotta diRodi, Capo Malea, Modone, Sapienza, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] capitani al servizio di Venezia e di Napoli) e Achille era cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni diRodi, pur non in ott. 1477 il fratello del M., Ercole, capitano dicavalieri al soldo di Venezia, cadde prigioniero dei Turchi nella battaglia a ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] successo più clamoroso e più gravido di conseguenze fu la cattura di un galeone turco al largo diRodi, avvenuta il 28 sett. . ricavò inoltre altri 120.000 scudi con la creazione di 100 cavalieri e di 20 serventi d'armi, ciascuno dei quali pagò 1000 ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] della propria nomina la sede dell'Ordine a Rodi, con l'invio di due cavalieri a lui devoti, fra' Ribaldo Vagnone, commendatore di San Leonardo in Sacile, e fra' Lello di Roncastaldo, commendatore di Imola, invitandola anche ad abbracciare il proprio ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] e il marito a rifugiarsi nella munita rocca di Cerines (Kerynia), posta di fronte a Rodi, i cui cavalieri possedevano nell'isola cospicui interessi e la stessa città di Kolossi.
L. cercò allora di intavolare trattative con Giacomo tramite il vescovo ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] de l’Isle-Adam, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano di S. Giovanni, e i suoi cavalieri, appena estromessi dall’isola diRodi; il 29 maggio 1530 ricevette nelle sue mani il giuramento di fedeltà dell’Ordine prima dell’insediamento a Malta, feudo ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] (1913), pp. 415-418; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme diRodi e di Malta, Roma-Milano 1926, pp. 37 s., 136; Id., Il dominio degli Spagnoli e dei cavalieridi Malta a Tripoli, Intra 1937, pp. 51, 54 s., 83; M ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] malumore cominciò a serpeggiare tra i cavalieri; alcuni avrebbero voluto rinunciare al di S. Giovanni di Gerusalemme, diRodi e di Malta, Milano 1926, pp. 126, 128; M. Barbaro di San Giorgio Storia delle costituzioni del Sovrano Militare Ordine di ...
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CORSINI, Giovanni
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Tommaso di Duccio, giureconsulto e figura di primo piano del Trecento politico, civile e culturale fiorentino, e di Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, [...] 1858, pp. 66 s.; A. Luttrel, Interessi fiorentini nell'economia e nella politica dei Cavalieri ospedalieri diRodi nel '300, in Ann. della Scuola norm. sup. di Pisa, XXVIII(1959), pp. 317-26; R. TrexIer, The spiritual power. Republican Florence under ...
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GUARCO, Ludovico (Lodisio)
Riccardo Musso
Nacque quasi sicuramente a Genova da Montanaro, si ignora il nome della madre. Molto probabilmente fu il secondogenito dei tre figli di Montanaro di cui si conosce [...] avversario, li costrinsero all'esilio. Il G. seguì Isnardo nel Levante, stabilendosi forse a Rodi, allora dominio dei cavalieridi S. Giovanni Battista, ma di lui per quasi un decennio si perdono completamente le tracce. Fece ritorno a Genova solo ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...