FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] (ibid., pp. 152-161, 396-436). Negli stessi anni il F. compì l'altar maggiore diS. Stefano dei Cavalieri a Pisa, ispirandosi alla cattedra del Bernini in S. Pietro, per il quale realizzò i modelli sia dell'architettura, sia delle sculture, ed eseguì ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] diS. Marco, guidati da F. Forlati. In questi anni si instaurò anche un intenso rapporto con i pontefici Giovanni fasc. "Cini Vittorio"; Roma, Arch. della Fed. naz. dei cavalieri del lavoro, fasc. "Cini Vittorio"; Padova, Arch. dell'Ist. veneto ...
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Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] esclusione delle grandi famiglie fiorentine di magnati e cavalieri. Si tratta di avvenimenti di fronte ai quali né D. fugato), quando dopo il tumulto del s. Giovanni del 1300 in Firenze, si decise di espellere dalla città i capi più turbolenti ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] di E. Guidoni, Roma 1974; C. De Giovanni, L'ampliamento di Assisi nel 1316, Bollettino della Deputazione diCavalieri, Il palazzo Comunale, in Terracina e il Medioevo, a cura di pp. 73-143: 80-84; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] I suoi scritti, dentro ai quali pur s’agitò l’anima sua poderosa, son divenuti cavalieri nobilissimi della nostra cittadinanza; e poi Tarquinio Prisco, vescovo di , che principia da Giovanni Pontano (1429-1503) «uomo di fama immortale fra i ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di cardiochirurgia De Gasperis dell'ospedale Maggiore di Milano e della Pro Civitate christiana (amico di don Giovanni nazionale cavalieri del nella finanza italiana 1962, Milano 1962, pp. 199 s.; Il Chi è nella vita economica italiana per il ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] cavalieri della croce’, Niccolò contrasse per via l’ultima gravissima malattia e morì a Todi l’11 agosto 1464.
Le sue spoglie furono sepolte nella chiesa titolare diS l’Umanesimo europeo offerti a Giovanni Santinello, a cura di G. Piaia, Padova 1993 ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] 1988, ad ind.; Signori, patrizi, cavalieri…, a cura di M.A. Visceglia, Roma-Bari 1992, ad ind.; M. Wolfe, The conversion of Henri IV…, Cambridge, MA - London 1993, ad ind.; I Gonzaga. Moneta, arte, storia, a cura diS. Balbi De Caro, Milano 1995, pp ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] , oltre a Contino, furono il maestro della cattedrale Giovanni Maria de Rossi, lui pure bresciano, e soprattutto il celebre fiammingo Giaches de Wert, che guidava la cappella della nuova chiesa ducale diS. Barbara. Alla creazione della musica per la ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1306 F. salpò dalla Puglia con una flotta di 24 galere, 4.000 cavalieri e 6.000 fanti. Due erano gli Giovanna o sua sorella minore Maria anche come eredi della contea di Provenza.
F. morì a Napoli il 24dic. 1331 e lì fu seppellito nella chiesa diS ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...