BAGNATO, Francesco Antonio
Rossana Bossaglia
Nacque in Altshausen (Württemberg) il 15 giugno 1731. Figlio dell'architetto Giovanni Gaspare, incominciò la sua attività collaborando con il padre in opere [...] per la prima volta il suo nome a proposito della parrocchiale diS. Biagio a Ehingen (1758), dove eseguì il coro, con la decorano). Ereditò dal padre il titolo di architetto-capo dell'Ordine dei cavalieri teutonici.
Morì il 17 giugno 1810.
Il ...
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CECCHI, Francesco Antonio
Dino Frosini
Nacque a Lucca il 17 dic. 1717 da Giuseppe e da Anna Margotti. Frequentò nella sua città la scuola di Domenico Brugieri; quindi, diciottenne, passò a Napoli attratto [...] ricercato "per molti ritratti a Dame e Cavalieri con grandissimo credito ed applauso" (Chelini, S. Luigi Gonzagain preghiera. Già in S. Giovanni (ma attualmente in deposito a palazzo Mansi), era conservata una grande tela rappresentante la Morte dis ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] altra palazzina, ultimata nel 1938, in via Giovanni da Procida, e dal palazzetto Papi sul il progetto del palazzo della Civiltà italiana, s.n.t.), nella quale, se da A. Ressa l'albergo Cavalieri Hilton sulla collina di Monte Mario, edificio duramente ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito diGiovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] , Cavallino) all'affresco (Cristo deriso, I cavalieri, Il poeta, esposti alle mostre universitarie, e Scena agreste, eseguito su commissione nel 1939 nell'atrio di una casa, andati tutti distrutti). Nel 1934 S. Benco segnalò un disegno del 1931 ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] due esemplari (Varsavia, Museo teatrale).
È rimasto invece irrealizzato il monumento diGiovanni Śniadecki, che nel 1835 il F. aveva intenzione di erigere secondo il progetto di un altro autore, forse André Le Brun. Il progetto ed il preventivo ...
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DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] a Parre Ponte Selva), Cavalieri, Maironi, Bonomelli, Ravasi e Polonino.
Gli incarichi di un certo impegno, ma Ambiti barabiniano e novecentesco in San Pier d'Arena, Genova 1976, pp. 21 s., 59-64; G. F. Bruno, La pittura in Liguria dal 1850 al ...
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DEL ROSSO, Domenico
Chiara Garzya Romano
Non si conosce la data di nascita di quest'arazziere toscano. Operò nel sec. XVIII, inizialmente in Firenze, nella manifattura medicea, ma mancano quasi del [...] alle stesse condizioni, con Bernardino Cavalieri, ritenuto atto a tale impiego Giovanni Brancaccio, soprintendente alla nascente Arazzeria borbonica di , 556, 566; C.Lorenzetti, L'Accademia di belle arti di Napoli, Firenze s.d. [1952], pp. 17, 22, ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...