Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...]
Il 25 luglio 1216 a Giovanni, re di Gerusalemme, O. scriveva: "Non dicavalieri per la spedizione crociata e a inserire nei rispettivi statuti il testo della Constitutio imperiale promulgata all'atto dell'incoronazione di Federico nella basilica diS ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] (ibid., pp. 152-161, 396-436). Negli stessi anni il F. compì l'altar maggiore diS. Stefano dei Cavalieri a Pisa, ispirandosi alla cattedra del Bernini in S. Pietro, per il quale realizzò i modelli sia dell'architettura, sia delle sculture, ed eseguì ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] diS. Marco, guidati da F. Forlati. In questi anni si instaurò anche un intenso rapporto con i pontefici Giovanni fasc. "Cini Vittorio"; Roma, Arch. della Fed. naz. dei cavalieri del lavoro, fasc. "Cini Vittorio"; Padova, Arch. dell'Ist. veneto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] I suoi scritti, dentro ai quali pur s’agitò l’anima sua poderosa, son divenuti cavalieri nobilissimi della nostra cittadinanza; e poi Tarquinio Prisco, vescovo di , che principia da Giovanni Pontano (1429-1503) «uomo di fama immortale fra i ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di cardiochirurgia De Gasperis dell'ospedale Maggiore di Milano e della Pro Civitate christiana (amico di don Giovanni nazionale cavalieri del nella finanza italiana 1962, Milano 1962, pp. 199 s.; Il Chi è nella vita economica italiana per il ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] 1988, ad ind.; Signori, patrizi, cavalieri…, a cura di M.A. Visceglia, Roma-Bari 1992, ad ind.; M. Wolfe, The conversion of Henri IV…, Cambridge, MA - London 1993, ad ind.; I Gonzaga. Moneta, arte, storia, a cura diS. Balbi De Caro, Milano 1995, pp ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] 1306 F. salpò dalla Puglia con una flotta di 24 galere, 4.000 cavalieri e 6.000 fanti. Due erano gli Giovanna o sua sorella minore Maria anche come eredi della contea di Provenza.
F. morì a Napoli il 24dic. 1331 e lì fu seppellito nella chiesa diS ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Piccinino con 6000 cavalieri a minacciare direttamente Vannetta di Galeotto Toschi di Fano, con Gentile di ser Giovanni da , 326, 408 s., 412-414, 418, 423; Id., Della vita e de' fatti diS.P. M., in Basinio da Parma, Opera(, a cura di L. Drudi, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Cafasso, s. Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia; A. Diesbach nella Svizzera e in Baviera; A. Hennequin nelle Fiandre; A. Waibel in Germania, sono tra i più validi propagatori; i suoi libri di ascetica corsero ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] sono compresi 109 componimenti poetici "di honorati cavalieri e d'altri virtuosi spiriti".
di don Giovanni de' Medici, zio della regina, intenditore d'arte teatrale e protettore di C. a dare rappresentazioni al teatro diS. Luca a Venezia per le ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...