CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] il vescovo di Ginevra Giovanni Ludovico, di mano, reagì prontamente entrando in campagna alla testa di un piccolo esercito di 800 cavalieri e di . 367-436; X, ibid. 1938, pp. 315-346;S. Guichenon; Histoire genéalog. de la Royale Maison de Savoye, Lyon ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] di rettore assieme a Bonifacio da Panico, facendo immediatamente entrare un nutrito presidio dicavalieri tedeschi e di in Tempi, uomini ed eventi di storia veneta. Studi in onore di Federico Seneca, a cura diS. Perini, Rovigo 2003, rispettivamente ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] di fine secolo è testimoniato anche dalla scelta del canonico bolognese Giovanni Maria Artusi di che solo pochi mesi prima Cavalieri aveva ipotizzato potesse costituire Essays in honour of Ivan Supicic, a cura diS. Tuksar, Zagabria 1993, pp. 69-73, ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] cavalieri gerosolimitani), per poi, nell'agosto, assumere un incarico governativo di gran rilievo, terzo consigliere di l'abito della Congregazione dell'Oratorio diS. Filippo Neri a Roma. Le miscellaneo Rime di Dante Alighieri, Giovanni Boccacci, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] pp. 247 s., 289 s., 331; ChronicaParmensia, a cura di L. Barbieri, in Monumentahistorica ad provincias Parmensem et Placentinampertinentia, X, Parmae 1858, ad Ind.; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, diGiovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] 352) che dopo questa coppia di ritratti il D. ne fece molti altri per cavalieri inglesi di passaggio a Firenze (per l' 'alto.
Sono di quest'epoca anche il S. Giovanni Evangelista, sempre a Pitti, del 1671, e la S. Cecilia di Dresda (Gemäldegalerie) ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Giovanni Carafa convocò una processione percorsa dal "grande ullulato della gente" (Notar Giacomo, Cronaca, p. 209). Infine il 7 ott. 1496 fu resa pubblica la notizia della morte di F., che fu sepolto, dopo solenni esequie, nella sagrestia diS ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] 13 s.). E. appoggiò la posizione diGiovannidi Brienne perché anch'egli aveva un grande interesse alla restituzione del Regno di Gerusalemme Corrado di Masovia, il vescovo Cristiano di Prussia, i Cistercensi, nonché l'Ordine dei Cavalieridi Dobrin, ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] l'esprit de S. M." per le medesime ragioni, aggiungendovi quelle di "railleur et divertissant scandalosa". Mentre cresceva il favore di don Giovanni, il C. intraprese un lungo di 6.000 fanti e 800 cavalieri, la metà circa francesi e l'altra metà di ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] all'esercito con 10 cavalieri, e ai Parlamenti quando fosse stato presente in città. In uno di questi, tenuto nella chiesa diS. Lorenzo, si dichiarò soddisfatto, per la somma di 500 lire e la concessione di una casa in città, di quanto il Comune gli ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...