FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] musicale, ma dai registri amministrativi dell'Opera del duomo (Fondo Opera del duomo) e dell'Ordine dei cavalieridiS. Stefano (Baggiani, 1983, p. 117) non risulta documentata la sua presenza in tali sedi. Il Fétis stesso afferma che il F. si dedicò ...
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CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] al 1667 circa lo troviamo come organista della conventuale dei CavalieridiS. Stefano in Pisa, un posto per il quale aveva già Giovanni Battista Ricciardi, residente a Pisa, dice di trattenere presso di sé a Firenze il C., a causa delle malattie di ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] dal B. per Clemente VIII contemporaneamente a quello diS. Giovanni in Laterano e posto nel giardino del Quirinale; alcuni lavori di perfezionamento all'organo diS. Maria in Ara Coeli sotto la direzione di Emilio de' Cavalieri e Alessandro Cardelli ...
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BUONAVITA, Antonio, detto il Bientina
Renzo Bragantini
Nacque a Pisa da nobile famiglia, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Poco si conosce riguardo alla sua vita: fu musicista, sacerdote [...] nella chiesa diS. Stefano, detta anche chiesa dei Cavalieri.
La carica di organista presso questa chiesa testimonia già di per sé quell'epoca -, pur essendo organista della cappella diS. Giovanni in Firenze, fece istanza per ottenere il ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] al primo apparire sulle scene del S. Carlo, il 30 dicembre. Giovanni. In novembre, il suo ritorno al Lirico di Milano per la prima di Adriana Lecouvreur di Ma vie et mon art, Paris 1933, ad Indicem;L. Cavalieri, Le mie verità, Roma 1936, pp. 108-114; F ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] . 211-13; A. Warburg, I costumi teatrali per gli intermezzi del 1589. I disegni di Bernardo Buontalenti e il libro di conti di Emilio de' Cavalieri, in Atti d. Accad. del R. Istituto musicale di Firenze, XXXIII, Firenze 1895, pp. 104 ss., 113 ss.; C ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] a strong feeling for the stage" (Chorley cit., in Grove's Dict., p. 581); tuttavia fu unanime nel riconoscere il di Donizetti, I Puritani e La sonnambula di Bellini, La gazza ladra di Rossini e Don Giovannidi Mozart, dove interpretò sia il ruolo di ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] ottobre 1785) e alla Nobile Accademia di dame e cavalieri la «favola boschereccia» Amor vendicato (Antonio Di Gennaro, 30 giugno 1786); la cantata Il genio poetico appagato (Giuseppe Pagliuca) inaugurò il teatro diS. Ferdinando il 17 agosto 1790; la ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di Pietro Lichtenthal, Giovanni Simone Mayr, Alessandro Rolla e altri. Bellini dichiarò inoltre che Pacini lo avrebbe plagiato nei Cavalieridi in Italia dal 1800 al 1860, Torino 1860, pp. 368-371; S. Adabbo, G. P. e le sue memorie artistiche, in G. ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano diS. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] ' quattro Ill. Sig. Cavalieri Compadroni" di Pavia nel carnevale 1825): Giovannidi Portogallo.
Nel 1822 fu la volta di Mandane,regina di veneto, XXXIX (1916), 1, p. 268; 2, pp. 72 s., 75 s., 185; G. B. Katschthaler, St. della musica sacra, Torino 1926 ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...