CASTIGLIONI, Giannotto
Agostino Borromeo
Figlio di Niccolò, conte di Binago, e di Ippolita Negri, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1532. Quasi nulla si sa della sua infanzia e della sua adolescenza: [...] diS. Lazzaro le cui rendite ammontavano a 15.620 scudi l'Ordine di Malta avrebbe dovuto accogliere nel suoi ranghi i cavalieri 1595, pp. 62 s.; G. Bosio, Dell'istoria della Sacra Religione et ill.ma Militia diS. Giovanni Gierosolimitano, II, Roma ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] pp. 178 ss.; G. M. Mira, Bibl. siciliana..., Palermo 1881, II, p. 257; F. Bonazzi di Sannicandro, Elenco dei cavalieri del S.M. Ordine diS. Giovannidi Gerusalemme ricevuti nella veneranda lingua d'Italia, Bologna, 1897, I, p. 111; G. Nigido Dionisi ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] dei cavalieri", s'era perduto l'ultimo baluardo contro la marcia progressiva dei Musulmani verso il mare. La situazione era aggravata dai contrasti fra i principi cristiani di Siria, gli Ordini cavallereschi del Tempio e diS. Giovannidi Gerusalemme ...
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BOSIO, Tomaso
Gaspare De Caro
Nacque ad Asti, o forse a Chivasso, sulla fine del secolo decimoquinto. Era fratello minore di Antonio, che fu cavaliere gerosolimitano ed ebbe una parte di primo piano [...] G. Bosio, Dell'Historia della sacra religione et ill. milizia diS. Giovanni Gerosolimitano, III, Roma 1602, p. 101). Il 1º e ai benefici dei cavalieri e l'abolizione di alcune limitazioni imposte dal viceré di Sicilia al vettovagliamento dell' ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] .: B. Dal Pozzo, Historia della Sacra Religione Militare diS. Giovanni Gerosolimitano,I, Verona 1703, pp. 617, 727, 759 di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del Sacro Ordine Gerosolimitano,Napoli 1841, pp. 11-13; V. Laurenza, Il contributo di ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] così verso il 1020 l’ordine degli Ospitalieri dis. Giovannidi Gerusalemme, poi detto ordine di Malta; nel 1024 circa l’ordine dei Ss in cinque classi: cavalieri, cavalieri ufficiali, commendatori, grandi ufficiali, cavalieridi gran croce. Inoltre ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] Cavalieri mise in scena la Rappresentazione di Anima et di Corpo. A questo tipo di il S. Cassiano. Il nuovo genere di spettacolo di Creta e La Clemenza di Tito) o dell’o. buffa italiana (Le nozze di Figaro, Così fan tutte, Don Giovanni, su libretto di ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] VIII legato a latere per trattare la questione della devoluzione di Ferrara alla S. Sede. Benché l'A. avesse al suo comando un esercito di 20.000 fanti e 7.000 cavalieri, non si trattò di un'impresa militare: già regolata per via diplomatica fin dal ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] era stata preceduta da una piccola spedizione di cinquecento cavalieri; l'esercito crociato - non numeroso e Verona, dove operò Giovanni da Vicenza e dove, essendo per la prima volta recato l'effigie dis. Pietro su di una faccia e quella del papa con ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di monaci, di canonici regolari, di frati mendicanti (conventuali e osservanti delle varie graduazioni) e di chierici regolari, senza dimenticare quelle famiglie dicavalieri e di o il toscano Giovanni Lami e quella miniera di informazioni sulla ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...