BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] s.; A. Ciaconius-A. Oldoinus, Historiae Rom. Pontif. et S. R. E. Cardinalium, III, Romae 1677, pp. 775 s.; G. M. Cavalieri, di Trento,Firenze s. d. (ma 1959), pp. 157 s., 287, 313, 374, 379 s., 383; G. Müller, Die Kandidatur Giovanni Salviatis ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] e la S. Sede stavano entrando in una fase particolarmente critica.
Origine delle discordie il desiderio del re Giovanni V di innalzare di cedere. A questa data anche il Bichi era stato allontanato dal Portogallo, e il nuovo nunzio Gaetano Cavalieri ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] l'insegnamento di Pietro diGiovanni Olivi, di cui condividevano s.). Nel 1312, nel momento in cui la discesa in Italia di Enrico VII risvegliò le lotte tra guelfi e ghibellini, E. si unì all'esercito di re Roberto con il contingente di 25 cavalieri ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] diGiovannidi abitare nel palazzo pontificio, di usare il cerimoniale riservato al papa, di giudicare senza appello le città, le nazioni ed i principi, di conferire dignità e cariche e di creare cavalieri , pp. 62, 66, 190 s., 202; G. Mollat, Le ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] per la mancanza di "soldatesca" e "capi di qualità", lo sdegno "grandissimo contro li cavalieridi Malta" pel "licenziamento sue ultime volontà s'era preoccupato di raccomandare il fratello Giovanni Federico e i due figli di questo alla benevolenza ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] entrarono senza alcuna scorta nel territorio al margine dei due eserciti in lotta; solo il 4 agosto s'incontrarono con un gruppo dicavalieri moscoviti, che li accompagnarono fino a Smolensk.
Nella sua relazione al generale dell'Ordine, C. Acquaviva ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] città di Riga. Dopo avere lasciato sul posto come vicelegato il maestro Giovanni, G dei domenicani e dei cavalieri teutonici (poco propensi, 224, 261; II, pp. 387, 476, 509, 511, 513 s., 516, 530, 533; J.A. Brundage, The XIIIth century Livonian ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] cavalieri, i quali, come comunicò il D. alla Segreteria di con Giovanni Sobieski e col suo fattivo contributo alla vittoria di Vienna di essere far succeder un zoppo. Ad una colonna della porta diS. Pietro fu ritrovato un cartello in cui era scritto: ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] nipote Caterina di Paride, moglie del nobile veneziano Giovanni Paolo Giovanelli suo favore di Antonio di Agostino, la sopra citata pieve diS. Maria Assunta di Villa Lagarina, l'obbligo alla contribuzione di mercanti, cavalieri e canonici, incluso ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] 565 s.), inviato in Calabria, con un contingente di fanti e cavalieri. Di sicuro, però, in Aversa contese alle forze di Manfredi 1277, quando Giovanni XXI dispose che le rendite del defunto cardinale diS. Martino passassero al vescovo di Sabina.
Fu ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...