Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] sua impresa commerciale un Giovanni Lombardo ‒ lombardo di origine, appunto ‒, compilò la cronaca diS. Maria di Ferraria (in Terra di Lavoro), nel di Messina e di Trapani (1160-1355), a cura di E. Pispisa, Messina 1992.
I. Peri, Villani e cavalieri ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] luglio tentò invano di accordarsi con il legato pontificio Giovanni Orsini che era di C. C. conservati nel R. Arch. di Stato in Lucca, ibid., pp. 281-409; F. P. Luiso, I Cavalieri teutonicifondatori di una cappella dedicata a S. Giorgio nel Duomo di ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] il D. suo luogotenente nel Mediterraneo e lo aveva insignito dei cavalieratodiS. Michele. Rimanevano però antiche e nuove pendenze: i crediti del D., la questione di Savona, l'opposizione all'"Unione" cittadina secondo il programma dei Dodici ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] dal principe Mircea, nobili di Francia e di Germania, Cavalieri teutonici e giovanniti (di Rodi), che assediarono Nicopoli i turchi temevano, da allora in poi le potenze d’Europa s’immischiarono nella questione dei rapporti dell’impero o. con i suoi ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] gennaio Federico invita cavalieri e baroni di Puglia a prepararsi di Federico II, a cura diS. Gensini, Pisa 1986, pp. 53-70.
M. Ronzani, Pisa nell'età di le fonti di un'immagine, in Vite di eretici e storie di frati. A Giovanni Miccoli, a cura di M. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] favore del papa, che gli prestò Giovanni Cerviglione con quattrocento cavalli, benché il campo, che furono di grande utilità ai cavalieri disarcionati.
Mentre , Mantova 1961, pp. 271 ss., 276 ss., 281 s., 324 s., 334 ss., 340 ss.; L. V. Pastor, Storia ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 1660, all'Ordine dei cavalieridi Malta, s'imbarcò alla volta di questa, nell'aprile del 1664 di E Cecchi-N. Sapegno, VI, Milano 1968, pp. 23 s.; G. Galasso, Napoli nel viceregno spagnolo…, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, p. 340; B. De Giovanni ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] destinata a sposare Giovanni Sforza -, con questa G. si sposò, l'11 febbr. 1488, nella chiesa urbinate diS. Francesco, ma per entrare l'indomani a Urbino a capo di uno sparuto drappello dicavalieri. Fu una comparsa che, per quanto salutata con ...
Leggi Tutto
Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] lato l'Impero latino di Costantinopoli e il principato d'Acaia (o Morea), istituiti dai cavalieri occidentali; dall'altro (1249-1254). La legazione diGiovanni da Parma. Il ruolo di Federico II, Roma 1981.
J.S. Langdon, The Forgotten Byzantino- ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo diS. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] D. è inoltre menzionata una sorella, di nome Agnese, monaca a S. Giovannidi Torcello.
Della sua formazione culturale si conosce sottoscritta la lega triennale con Cipro e con i Cavalieridi Rodi Promossa dal papa Clemente VI in funzione antiturca ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...