SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] accanita. Le capacità di mobilitazione dei cavalieri dell'Italia meridionale dei notai Giovanni "de Panormo" e l'astronomo capo Teodoro di Antiochia (v et Roberti Guiscardi ducis fratris eius, a cura di E. Pontieri, in R.I.S.2, V, 1, 1925-1928 (trad. ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] in natura (grani), a patto che i contadini ne venissero alleggeriti di un terzo. Di concerto con il vescovo di Ferrara, Giovanni Tavelli, fu poi edificato, a partire dal 1444, l'ospedale diS. Anna, a favore dei meno abbienti. Sul piano invece della ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] il vescovo di Ginevra Giovanni Ludovico, di mano, reagì prontamente entrando in campagna alla testa di un piccolo esercito di 800 cavalieri e di . 367-436; X, ibid. 1938, pp. 315-346;S. Guichenon; Histoire genéalog. de la Royale Maison de Savoye, Lyon ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] di rettore assieme a Bonifacio da Panico, facendo immediatamente entrare un nutrito presidio dicavalieri tedeschi e di in Tempi, uomini ed eventi di storia veneta. Studi in onore di Federico Seneca, a cura diS. Perini, Rovigo 2003, rispettivamente ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di esser fatto prigioniero da alcuni cavalieri che dis. Urbano. Il conclave, benché composto di soli otto cardinali, oscillò a lungo senza decidere tra le due tendenze, rappresentate da Giovannidi Toledo - piuttosto favorevole, come l'amico di ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] cavalieri gerosolimitani), per poi, nell'agosto, assumere un incarico governativo di gran rilievo, terzo consigliere di l'abito della Congregazione dell'Oratorio diS. Filippo Neri a Roma. Le miscellaneo Rime di Dante Alighieri, Giovanni Boccacci, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] pp. 247 s., 289 s., 331; ChronicaParmensia, a cura di L. Barbieri, in Monumentahistorica ad provincias Parmensem et Placentinampertinentia, X, Parmae 1858, ad Ind.; Cronache modenesi di Alessandro Tassoni, diGiovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Giovanni Carafa convocò una processione percorsa dal "grande ullulato della gente" (Notar Giacomo, Cronaca, p. 209). Infine il 7 ott. 1496 fu resa pubblica la notizia della morte di F., che fu sepolto, dopo solenni esequie, nella sagrestia diS ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] 13 s.). E. appoggiò la posizione diGiovannidi Brienne perché anch'egli aveva un grande interesse alla restituzione del Regno di Gerusalemme Corrado di Masovia, il vescovo Cristiano di Prussia, i Cistercensi, nonché l'Ordine dei Cavalieridi Dobrin, ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] l'esprit de S. M." per le medesime ragioni, aggiungendovi quelle di "railleur et divertissant scandalosa". Mentre cresceva il favore di don Giovanni, il C. intraprese un lungo di 6.000 fanti e 800 cavalieri, la metà circa francesi e l'altra metà di ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...