CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] diS. Michele al sovrano francese e assolvendo nel 1518 all'incarico di redigere gli statuti del Monte Carafa. Morì poco dopo il 20 sett. 1520, data del suo testamento.
Aveva sposato Giulia Sanseverino, da cui aveva avuto Diomede, Roberto, Giovanna ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] con l'aiuto del contingente dicavalieri ai suoi ordini, acquartierato Giovanni Mansella, come suo successore pro tempore; perciò la data di morte del 13 ottobre, indicata dal Wüstenfeld, è evidentemente errata. Il F '. fu sepolto nella chiesa diS ...
Leggi Tutto
PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] tra il secondo e il terzo decennio del XVII secolo. Di esso sarebbero esistite due copie, una eseguita da Piero Della Rena, proprietario del manoscritto originale, e una dal cavalierGiovanni Del Turco, interessato (come i Della Rena) al testo ...
Leggi Tutto
GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] di venire a capo del banditismo.
Un presidio composto da un numero rilevante di soldati - Giampietro Maffei riferisce di 500 fanti e 300 cavalieridi Roma, Giovanni Francesco Biandrate di San Giorgio, attestanti la partecipazione all'uccisione di ...
Leggi Tutto
CAPACCIO (1246), CONGIURA DI
EErrico Cuozzo
Nel settembre del 1245, poco dopo l'inizio del concilio di Lione (v.), furono scoperti nel convento di Fontevivo, presso Parma, alcuni documenti che rivelavano [...] un gruppo dicavalieri sostenitori del Giovannidi Presenzano, dell'organizzazione di una vasta congiura, che avrebbe dovuto, il giorno dopo, portare all'uccisione dell'imperatore e didiS. Severino e Rocca Cilento, che permutò poi con la contea di ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] all'Ospedale diS. Maria Castellana di Pian di Ripoli più beni, con obbligo che lo spedalingo donasse, ogni anno, ai frati diS. Lorenzo del Castagno, fuori di Firenze, 15 fiorini d'oro. Il resto dei beni del C. fu diviso tra Vanni, Giovanni e Matteo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] inseguite sino alla chiesa diS. Martino degli Erchi; nello scontro seguito, vennero uccisi sei cavalieri del F. ed uno di Francesco da Carrara.
Il 15 apr. 1414 da Bologna Giovanni XXIII comunicò ai vescovi di Bitonto e di Brugnato la sua decisione di ...
Leggi Tutto
HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] Bernardini - D. Marrara, Pisa 1997, pp. 213-228; A. Volpi, I governatori di Pisa cavalieri dell'Ordine diS. Stefano, in L'Ordine diS. Stefano e la città di Pisa. Dignitari della Religione, dirigenti dello Studio e funzionari del governo nei secoli ...
Leggi Tutto
ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] è messa in relazione con gli avvenimenti romani, con la doppia elezione diGiovanni IX, sostenuto dall'imperatore Lamberto, e di Sergio III, che, costretto a lasciare Roma, s'era rifugiato presso A.: doppia elezione che aveva la sua radice nella ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] di San Giovanni, che erano attestati presso la beccheria diS. Giorgio, e li misero in fuga, impadronendosi dell'intera città di lo scontro decisivo. I Solari, forti di 3.000 pedites bellatores e di 300 cavalieri, guidati da Ugo Del Balzo, attaccarono ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...