GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] giudicò una lite tra il monastero diS. Giovanni in Fiore e il conte di Catanzaro Nicolosus circa certi diritti nella Sila cavalieri e baroni e le famiglie che si erano rifugiate con loro a Gallipoli. Il re aveva pronunciato il giudizio su di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] 1431 fu in grado di allestire un contingente di 100 fanti e di 200 lance (di tre cavalieri ciascuna) -, fu braccio dis. Giovanni che gli erano pervenute in possesso. Ma soprattutto, pur puntando a un continuo accrescimento di potere e di prestigio, ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] , p. 54; F. Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S.M. Ordine diS. Giovannidi Gerusalemme, Napoli 1897-1907, pp. 158 s.; G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, III, Firenze 1925, pp. 192 s.; S. Camerani, Contributo alla storia dei trattati ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito diGiovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] granduca Cosimo III ed affidate ai cavalieridiS. Stefano.
Imbarcatosi a Napoli con un gruppo di amici, il 13 giugno il di Colonia che resse fino al 1696 allorché fu trasferito alla nunziatura di Polonia.
Durante questo incarico la morte diGiovanni ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] 1595 inquisitore apostolico a Malta, dove si sforzò per tre anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine diS. Giovannidi Gerusalemme e di sedare le discordie che dividevano i cavalieri. Rientrato a Roma nella primavera del 1598, fu nominato il ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e diGiovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] erano capitani al servizio di Venezia e di Napoli) e Achille era cavaliere dell'Ordine diS. Giovannidi Rodi, pur non ott. 1477 il fratello del M., Ercole, capitano dicavalieri al soldo di Venezia, cadde prigioniero dei Turchi nella battaglia a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] por Masanielo..., Madrid 1888, p. 115; A.V. Rivelli, Mem. stor. della città di Campagna, Salerno 1894, p. 228; A. Filangieri di Candida, La chiesa ed il monastero diS. Giovanni, in Arch. stor. per le prov. nap., XLVIII (1926), p. 74; A. Valori ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] condanna a morte e l'impiccagione di un converso del monastero diS. Giovanni, accusato di omicidio. Allora il Comune inviò due il C. contava sull'amicizia di Alberto Scotti, poi Milano, che inviò un centinaio dicavalieri, ed infine Bologna, sempre ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] della basilica diS. Giovanni Maggiore. I discendenti di Artuso avevano adito di maresciallo di campo e con poteri straordinari, al fine di ottenere il giuramento di fedeltà delle popolazioni, Salvatore Francesco entrò in una terna dicavalieridi ...
Leggi Tutto
GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] gli diede tre figli e due figlie: Gasparo Iacopo, Paolo Francesco Salvatico e Giovanni (che divennero cavalieri dell'Ordine diS. Stefano), Maria Giovanna (che fu monaca nel monastero diS. Lino a Volterra) e Dorotea (che sposò il nobile F. Scarlatti ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...