MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] di un centinaio circa di persone che costituiscono il consiglio di stato e di guerra: compagni d'armi e di senno. Ma ἑταῖροι sono anche, a titolo d'onore, i cavalieri l'imperatore di Nicea, Giovanni III Vatatze, s' impadroniva di Tessalonica e ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Cavalieridi Malta, il regno di Napoli, l'Ordine di Santo Stefano, la repubblica di Genova, ciascuno mettendo il proprio contributo didi maggio, moriva Giovanni Tiepolo, seguendo di poco più di I, p. 72.
54. S. Andretta, La diplomazia veneziana, pp ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] diS. Tommaso diGiovanni Antonio Pivoto e da quelli, usciti lo stesso anno, della chiesa diS. Moisè di Nicolò Coleti, Gallicciolli parte dalla chiesa diSdi quel mondo: Marfisa è un'isterica bislacca, i paladini sono dei cavalieri serventi ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] circostanti, Roma 1919.
Iuris interpretes saec. XIII, a cura di E.M. Meijers, Napoli 1924.
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovanni da Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] si trovava in questa città in quel periodo anche E. S. Piccolomini, che in seguito fu molto legato al C.; ), p. 198; R. Avesani, Per la lettera diGiovanni VIII a Bertano di Montecassino, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII(1974), pp. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] G. e il collega Giovanni Badoer, che aveva da di quaranta galere, ma con l'ordine di intervenire solo se i Turchi si fossero rivolti contro Cipro. In effetti la cacciata dei cavalieri 30 apr. 1540 venne nominato procuratore diS. Marco de citra.
Il G ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] Coluccio, assai vicino, per quel che se ne disse, a Giovanna I (De Lellis). Tra i suoi figlii Antoriio, che forse 99.B.94; Antichi cavalieri degli aboliti sedili, III, s. v.; A. L. Serra di Gerace, Manoscritti geneal. di famiglie nobili meridionali, ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] degli indivisibili diCavalieri. La ricerca di un metodo di Duns Scoto e dis. Anselmo, alla tradizione neoplatonica, cioè Proclo e in particolare s. Dionigi l’Aeropagita (per lui non ancora diventato lo Pseudo-Dionigi), il suo traduttore Giovanni ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa diS. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] di concedere in pegno ai prestatori il tesoro della Chiesa di San Giovannidi Monza aver danneggiato l’abbazia novarese diS. Silano di Romagnano. Infine Rumoldo era obbligato Romano, un esercito dicavalieri e di fanti. Nel mese di settembre ebbe uno ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] della "cappella" diS. Michele dei Leprosetti. Successivamente fu di nuovo bandito dalla città , ostili alla sua alleanza con Giovannidi Boemia. Più che a punire i 28 marzo quando, scortato da 300 cavalieri giunti da Firenze, poté lasciare la città ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...