DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] di spingere Giacomo e Giovanni Pepoli a vendere la signoria di Bologna all'arcivescovo Giovannidi Verona e muoiano le gabelle" (Villani), dopo aver dato ordine di suonare le campane diS 17 giunsero a Verona 300 cavalieri mantovani e 200 ferraresi; ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovannidi Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] che i nuovi cavalieri dovessero recarsi al di Giustizia, con la consegna di una lancia, del pennone e della targa con le armi del Popolo fiorentino, per i quali il M. pagò 11 fiorini, oltre a un fiorino versato per il palio d'oro offerto a S. Giovanni ...
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FREGOSO (Campofregoso), Domenico
Giustina Olgiati
Nato presumibilmente a Genova intorno al 1325 da Orlando (Rolando) e da una Manfredina di cui si ignora il casato, fu il primo tra i membri della sua [...] neutralizzare l'impresa diGiovanni Fieschi, vescovo di Vercelli, spintosi fino a Bargagli con 800 cavalieri.
Risolti i imposte, estesa anche al figlio Rolando, la somma di 10.000 fiorini e un palazzo in S. Tommaso.
Nell'ottobre del 1376 il F. ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] cavalieri.
Nel 1339 a Piacenza il M. sposò Mabillina, figlia di Bartolomeo Pallavicino, di a suo fratello Giovanni, detto Dente, di pretendere indebitamente il di lettura della decorazione antica della chiesa diS. Francesco, in La basilica diS. ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] Giovanni da Velletri, dal quale avevano ricevuto in pegno un appezzamento didi Montepulciano ed un contingente di arcieri fiorentini, pose quindi l'assedio alla fortezza, presidiata dai Senesi e dai cavalierididiS. Reparata, allora cattedrale di ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] 1269. I Gherardini, che risiedevano nel sestiere diS. Piero Scheraggio, nel "popolo" diS. Stefano al Ponte, e avevano case e piazza i bianchi e i ghibellini di Pistoia insieme con un certo numero dicavalieri e fanti forestieri armati, fece citare ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] , App. (1786), pp.205 s.; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua Cronica, 1, 2, Firenze 1880, p. 707; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896 (a p. 477 il D. è elencato in un gruppo dicavalieri creati il 20 genn. 1382 ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] con quattrocento cavalieri, venne raggiunto per strada dalla notizia che Pisa si era ribellata contro di lui. Quasi Velletri, lasciò, come racconta Giovanni Villani (X, 75), "senatore in Roma Rinieri figliuolo che fu di Uguccione da Faggiuola, il ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] di Sicilia, Carlo I d'Angiò, il quale doveva considerare i cavalieridiGiovanni de Clary, che era stato come lui luogotenente di Carlo I a Corfù. Nell'ottobre del 1279 fucastellano di 140, 508 n. 146, 512 n. 182, 515 s. n. 216, 529 n. 313, 557 n. 512 ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo diS. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] di Costantinopoli operata nel 1204 dai cavalieri franco signore di Tino e di Micono.
Il G. ebbe sette figli (Bartolomeo, Giovanni, Roberto , pp. 29, 33, 39-43, 189-196, 284, 315 s., 362; J.K. Fotheringham, Marco Sanudo conqueror of the Archipelago, ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...