L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] modo di combattere. L'esercito di Carlomagno infatti era composto soprattutto dicavalieri, Le guerre di quel tempo, però, cominciavano a maggio e s'interrompevano con Giovanni, bambino pauroso. Giovannino ha un segreto.
Come tutti i giorni, esce di ...
Leggi Tutto
Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] Nella Pianura Padana s'erano installati i cavalieri persiani avevano travolto gli avamposti romani. Alla frontiera europea, invece, alcune tribù di Germani, alla ricerca di terre da lavorare, chiedevano diGiovanni Caselli, Renzo Rossi, I viaggi di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] , a 27 del numero dei componenti del Senato (5 prelati, 9 cavalieri, 13 giusperiti), che, peraltro, Carlo V ridurrà a 17 (5 si bada a Giovanni Basadonna per oltre tre anni rappresentante veneto presso di lui, questa, governando, s'è migliorata: ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] cavalieri normanni (milites) che lo avevano seguito nell'impresa della conquista, il personale di Calabria, a Messina o a S. Marco in Sicilia. E di un nuovo processo.
Insomma, tutto lascia supporre che Enrico di Tocco, Roffredo di San Germano, Giovanni ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] amica un corpo di 200 cavalieri in appoggio di Fregnano, Paolo Alboino l'E. e con Giovannidi Oleggio. Il 25 di quello stesso mese i 1967, pp. 67 s., e tav. VIII; Storia di Ferrara, a cura di A. Vasina, [Padova] 1987, pp. 205 s., 209, 211, 217 ...
Leggi Tutto
ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] addobbate, cittadini vestiti a festa, l'esercito ‒ fanti e cavalieri ‒ che sfila al suono delle trombe, al rullo dei tamburi di una sorte beffarda e capricciosa, come perfido sposo della regina di Torres: dalle Canzoni di re Enzio diGiovanni Pascoli ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] di Salerno, fu "in aula regia a puero enutritus" (Chronicon, in R.I.S.2, VII, 1, a cura di Ss. Trinità di Venosa, il vescovo Giovannidi Catania e Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di Léon-Robert Ménager, a cura di ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] del Moro con una compagnia dicavalieri e fanti nella campagna organizzata di E. Sestan, Roma 1987, II, pp. 368 s., 473, 502; Corrispondenza diGiovanni Lanfredini (1485-1486), a cura di E. Scarton, Salerno 2002, pp. 83, 86, 88, 525 s., 528, 533 s ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] Spinola interruppe quindi le trattative già iniziate e si rivolse a Giovannidi Boemia, sceso in Italia alla fine del 1330 sulle orme del Bavaro, il quale mandò in aiuto di Lucca 800 cavalieri. Per far fronte a questa nuova situazione, i Fiorentini ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] mantenere al loro servizio un esercito di duecento cavalieri a sostegno del re. È di Fondi un privilegio concesso da suo padre al vescovo Giovanni, normande en Italie et en Sicile, II,Paris 1907, pp. 62 s., 265, 285, 287, 377, 481; F. Baethgen, Die ...
Leggi Tutto
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...